Alle medie Marvelli si indaga l’acqua con il laboratorio Karis

Gli studenti delle classi seconde delle scuole Marvelli hanno indagato la salute delle acque dell’invaso portuale di Rimini. Lo hanno fatto per due giorni consecutivi la settimana scorsa grazie al laboratorio mobile Karis, che si chiama ‘Acqua d’aMare’. L’iniziativa serve a spiegare a ragazze e ragazzi cos’è il mare, la sua importanza, il suo stato di salute e quali azioni vanno adottate per rispettarlo. Gli studenti sono stati guidati da due operatori dei licei Karis, la biologa marina Beatrice Zavattini e il professore di scienze Giacomo Pasini. Ragazzi e ragazze hanno potuto verificare il pH delle acque dell’invaso portuale. Prima di tutto sono stati prelevati alcuni campioni d’acqua lungo i moli, poi, grazie alle apparecchiature del laboratorio mobile, gli studenti hanno scoperto un valore di acidità marina di poco superiore a 6. "Un risultato in linea con le medie di questa stagione - spiega Pasini -, con afflusso in mare da parte di fiumi, torrenti e scarichi che immettono in mare percentuali di residui di fertilizzanti di uso agricolo, più alti che nelle altre stagioni. Ciò aumenta la proliferazione delle alghe, produzione di C02 ma è nella normalità per acque molto antropizzate come quelle del porto di Rimini".