Aquila spicca il volo e trionfa a Masterchef

Il giovane maitre di Bellaria vince la decima edizione

Masterchef: Francesco Aquila esulta dopo la vittoria

Masterchef: Francesco Aquila esulta dopo la vittoria

Rimini, 5 marzo 2021 - Aquila ha spiccato il volo. E' lui, Francesco Aquila, il 34enne maitre di Bellaria, il vincitore della nuova edizione di Masterchef. Originario della Puglia (è nato ad Altamura), ma da tanti anni trapiantato in Riviera, Francesco ha conquistato i giudici con i sapori sopraffini e il suo spirito romagnolo.

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E' il secondo riminese a trionfare nel cooking show dopo Valerio Braschi, che si era laureato campione di Masterchef nel 2017. Aquila ha superato nella finalissima Irene Volpe, 22enne di Roma laureata in design, e Antonio Colasanto, 25enne dottorando in chimica alimentare di Novara. Quarto Monir Eddardary, 29 anni di origini marocchine e residente a Bevagna, in provincia di Perugia. "Per me questa vittoria è una finestra sul futuro", racconta Aquila, che vince il premio da 100mila euro e la pubblicazione del libro di ricette.

Per lui si corona il sogno: quando è entrato a Masterchef aveva raccontato di averlo fatto anche per aprire finalmente un'attività tutta sua, che permettesse a lui e alla sua famiglia di non dover più lavorare come dipendenti, e di dare un futuro migliore all'adorata figlia Ludovica di quattro anni. Ora con il premio in denaro e la notorietà conquistata Aquila potrà spiccare il volo. L'ha fatto già nella finalissima, dove si è distinto con un menu dedicato alla sua famiglia e alle origini pugliesi.

Bene l’antipasto, Tavola pronta, con funghi cardoncelli, stracciatella, borragine, pane, peperone crusco, origano e sfera di gazpacho pugliese, mentre non ha convinto i giudici con La Nina, la Pinta e la Santa Maria, ravioli gyoza con ventresca di tonno, ‘nduja e finocchietto, con crema di patata viola, aglio nero e cime di rapa. Ma Aquila si è rifatto con il secondo, Finestra sul sogno, filetto di Wagyu con fave alla vaniglia, cicoria, puntarelle, porro bruciato, e soprattutto col dessert Scarcedda n’uovo, un dolce pugliese tipico rivisitato con frutti esotici e sfoglia d'oro. Un uovo dolcissimo, con tanto di nido. E' il nido dell'Aquila. E da quell'uovo si è dischiuso un nuovo grande chef.