Assalto degli ultrà al pulmino avversario

Tifosi violenti in azione dopo il match tumultuoso tra Cattolica e Granamica: i bolognesi denunciano

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Trasferta amara per i calciatori e i dirigenti del Granamica, nonostante la vittoria per 2 a 0 conquistata mercoledì scorso sul campo del Cattolica. Facendo ritorno al pulmino parcheggiato in via Leoncavallo al termine della partita, la squadra ospite ha scoperto che qualcuno aveva preso a sassate il lunotto posteriore, sfondandolo, e fatto razzia di magliette, calzettoni e altre attrezzature tecniche custodite nel veicolo. Alla fine sono dovuti intervenire i carabinieri per scortare la compagine bolognese fino al casello dell’autostrada. Si è concluso in questo modo, con una denuncia per danneggiamento presentata giovedì mattina a Minerbio, il match della 12esima giornata del campionato di Eccellenza, andato in scena allo stadio ‘Calbi’. Un match ad alta tensione, culminato con cinque espulsioni (incluso un dirigente del Granamica) e otto minuti di recupero.

"Un gruppo di facinorosi ha devastato il vetro del nostro pulmino e rubati alcuni oggetti e materiale vario – scrive su Faceobok il team manager Davide Munerato –. Questo ha creato un danno alla nostra società in quanto questo mezzo serve anche per trasportare i ragazzi del settore giovanile agli allenamenti dando un vantaggio alle famiglie. Speriamo vivamente che queste persone siano individuate dalle forze dell’ordine e che questi episodi non capitino più". Le tensioni, secondo Munerato, erano cominciate "durante gli ultimi dieci minuti del secondo tempo, con il lancio di oggetti da parte di una frangia di ultrà del Cattolica contro il nostro fisioterapista e un calciatore, uscito per infortunio, e un tentativo di invasione di campo, che abbiamo cercato di segnalare all’arbitro".

Dopo il fischio finale, allo stadio ‘Calbi’ sono accorsi i carabinieri della tenenza per riportare la calma. "Vogliamo ringraziare – conclude Munerato – il custode del campo, che ci ha aiutato a ‘sigillare’ il pulmino, permettendoci di ripartire". "Un gesto vigliacco – commenta il vice presidente del Cattolica, Oscar Cervellieri – dal quale desideriamo dissociarci e prendere le distanze. Esprimiamo solidarietà e vicinanza ai giocatori e alla dirigenza del Granamica per quanto accaduto. Alle forze dell’ordine il compito di accertare eventuali responsabilità. La nostra società, appena saputo del danneggiamento del pulmino, si è subito attivata per fornire alla squadra ospite dell’assistenza".