"Una decina di camper di nomadi invadono da mesi il piazzale del parcheggio di fianco alla rotonda Vittime del lavoro, vicino all’ingresso del Gros e al Colosseo dell’Ausl. Fanno i loro bisogni a cielo aperto, stendono la biancheria, buttano i loro rifiuti nei cespugli. Noi residenti non ne possiamo più. Per questo abbiamo cominciato a raccogliere le firme". E’ un coro di proteste quello degli abitanti della zona, via Coriano e dintorni. "Abbiamo chiesto più volte interventi della polizia locale – aggiungono – Ogni tanto arrivano le pattuglie, chiamate pure dagli operatori del Gros e da altre attività economiche. A quel punto i nomadi se ne vanno per uno o due giorni, ma poi ritornano. Siamo disperati, la nostra zona era un gioiellino, ora siamo in mezzo al degrado". "Sono state fatte negli ultimi mesi diverse segnalazioni telefoniche – scrivono in una delle mail inviate alle autorità – alla polizia locale e stradale, da parte dei condomini dei vari edifici nei pressi del parcheggio, senza ottenere purtroppo risultati significativi. I nomadi ritornano ciclicamente, ogni 2 o 3 giorni, anche dopo l’intervento delle forze dell’ordine".
"Negli hotel e nelle pensioni in estate si verifica il cambio dei turisti – ironizza Riccardo Ducci, uno dei residenti della zona – Al parcheggio del Gros si verifica il cambio dei nomadi. Come se non bastasse, usano la rotonda Vittime del Lavoro per i loro bisogni".