Caldari rimette i quartieri al centro

Il candidato di centrodestra presenta il programma e lancia l’idea di ‘città arcipelago’. Riqualificazione green per il distretto Ceccarini

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"I quartieri saranno sempre al centro della nostra attenzione perché l’obiettivo di lungo periodo è costruire la ‘città arcipelago’". L’idea inserita nel programma elettorale del candidato sindaco del centrodestra Stefano Caldari consiste nell’avere "in ogni quartiere i servizi per le nostre famiglie, i nostri ragazzi, i nostri nonni". Il concetto si declina anche nei ‘borghi urbani’. Il Paese, il Centro, le Fontanelle, l’Alba, San Lorenzo, Spontricciolo e l‘area nord, e le aree artigianali, divengono così sistemi dove applicare il risparmio energetico, la cura del verde, servizi amministrativi inclusi quella della polizia locale fino a considerare la costituzione delle comunità energetiche e pensare alla nascita della figura del custode di quartiere che si occuperà della piccola manutenzione in accordo con amministrazione e Geat. Ci sono altri due temi che si legano alla zona centrale della città: la riqualificazione del distretto Ceccarini e la transizione energetica. "Vogliamo rigenerare in maniera sempre più green e sostenibile il nostro centro, distretto Ceccarini, e il porto. Possiamo dare una veste nuova al viale Dante. Possiamo andare a promuovere nelle stanze giuste e con le relazioni che abbiamo già intrapreso ancora di più la nostra città e possiamo lavorare nei quartieri".

Per quanto riguarda il porto nel programma del candidato si trova scritto: "La profonda rigenerazione avverrà con il sostegno e la condivisione delle peculiarità e ricchezze esistenti (associazioni diportisti, club nautico, lega navale, ristorazione, attività commerciali, e museali esistenti)". Confermata la progettazione per le due aree in mare davanti al porto, per ospitare grandi navi all’attracco e campi gare per regate veliche.

Caldari ieri ha voluto presentare le linee guida e le suggestioni del programma di coalizione in spiaggia, al Nona, nel litorale della zona sud. Il programma depositato dalla coalizione di centrodestra conta di 32 pagine, è il più lungo dei quattro presentati in municipio dai rispettivi candidati sindaci. Caldari e il centrodestra sottolineano l’attenzione alla sicurezza a partire dal procedere con il progetto della nuova caserma dei carabinieri. Tra i tanti temi contenuti nelle 32 pagine anche lo sport, il sociale, l’ambiente e così via. Infine: "Generare economia sostenendo le attività produttive del nostro territorio, la promozione delle ricchezze locali e la creazione di nuova occupazione, senza lasciare indietro nessuno. Vogliamo un lavoro buono per tutti e camminare insieme per una Riccione che sta scalando i vertici delle migliori città turistiche in Italia. Dove c’è indotto economico c’è anche benessere per tutta la comunità".

Andrea Oliva