Camerieri e cuochi, cento posti da coprire

Gli albergatori di Cattolica sono alla ricerca di personale. Cavalieri: "La stagione promette bene, ora serve la manodopera"

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A Cattolica la stagione che potrebbe decollare dal 20 giugno ma mancano all’appello cuochi e camerieri, con oltre cento posti di lavoro ancora da coprire. "Ci telefonano turisti e famiglie, la stagione si annuncia molto positiva _ conferma Massimo Cavalieri, presidente dell’associazione albergatori _ le prenotazioni variano dai 4 ai 5 giorni, pacchetti vacanza di quasi una settimana". Ma a preoccupare gli operatori è la ricerca del personale: "Stiamo cercando camerieri, cuochi e altre figure professionali _ dice Cavalieri _ Siamo alla ricerca di oltte cento persone. In tanti ancora stanno beneficiando di bonus dal governo e dunque non cercano lavoro, ma c’è anche un altro aspetto. In questo settore non ci si improvvisa e c’è chi pensa di dedicarsi al lavoro stagionale all’ultimo momento, anche senza formazione, solo dopo non aver trovato nulla in altri settori. Su questo punto urge una riflessione più approfondita nel mercato del lavoro. Un buon cameriere, ad esempio, si giudica anche dall’esperienza e questa incide nella scelta dell’albergatore". La stagione vedrà aprire tutte le strutture rispetto a un anno fa: "Non abbiamo hotel fuori mercato _ prosegue Cavalieri _ tutte le strutture apriranno per un rilancio del comparto turistico cattolichino. Crediamo di poter lavorare bene, almeno fino al MotoGp di Misano, ma con altre manifestazioni sportive potremmo arrivare alla fine del mese di settembre".

In settembre, infatti, si annunciano manifestazioni turistico-sportive con gare di bici, corsa e nuoto. Vedi ad esempio l’Ocean Man che potrebbe portare un buon numero di turisti proprio a fine settembre. Dopo il successo della Gran Fondo Squali con il cicloturismo a metà maggio, quindi, gli operatori credono sempre più nella sinergia con enti locali ed associazioni sportive. Intanto il dopo-Covid è già iniziato: "Le telefonate di questi giorni ci fanno ben sperare _ conclude Cavalieri _ l’inizio di stagione sarà moderato ma poi a luglio e agosto il trend sarà fortemente in crescita, le famiglie italiane desiderano tornare alla normalità e alla vacanza tradizionale".

Luca Pizzagalli