La politica riccionese scopre le sue carte. Da un lato il centrosinistra, che – salvo sorprese dell’ultimo minuto – si prepara a lanciare la candidatura di Daniela Angelini. Dall’altro Claudio Cecchetto, che gioca d’anticipo e svela il simbolo della lista che lo affiancherà nella corsa alle prossime amministrative.
Sul fronte del centrosinistra, sembra ormai cosa fatta per la Angelini. Escludendo clamorosi ribaltoni dell’ultima ora, oggi alle 18 il fronte che riunisce Pd, Movimento 5 Stelle e i civici si riunirà per ufficializzare il nome che guiderà il tentativo di riconquista del municipio. Tutte le forze in campo sembrano convergere verso la Angelini, figura civica che potrebbe riuscire nella delicata impresa di mettere tutti d’accordo. Incluse le civiche Riccione 2030 Riccione e Riccione Davvero, che fino a qualche giorno fa non avevano ancora sciolto le riserve. Quello in programma oggi sarà l’incontro risolutivo per capire chi è dentro e chi invece resterà fuori.
Da questa settimana, dunque, la campagna elettorale a Riccione entrerà nel vivo. A fare la prima mossa sarà Claudio Cecchetto, che domani presenterà ufficialmente il logo scelto. L’ex discografico ha deciso di fare le cose in grande, prenotando il manifesto di sei metri per tre nei pressi del porto, sul quale campeggerà il simbolo della sua campagna. Un simbolo che porta una firma autorevole: quella dell’artista e designer Marco Lodola, che lo ha realizzato in collaborazione con lo studio Prodesign di Sergio Pappalettera. Un’onda blu, che rappresenta il mare di Riccione, accompagnata da un gruppo di cittadini in movimento, tratteggiati dall’inconfondibile stile pop di Lodola. "Non un semplice logo – ha spiegato il talent scout, da poco diventato cittadino riccionese – ma un vero e proprio storytelling in forma di immagine, un simbolo che racchiude al suo interno una visione di città". In attesa che anche gli altri escano allo scoperto, Cecchetto – che nelle scorse settimane ha rassegnato le sue dimissioni da W Misano Viva, la lista con cui aveva tentato di conquistare la fascia tricolore a Misano – resta alla finestra, pronto a dialogare con tutti quelli che vorranno farlo. La sua strada pare già esserci incrociata con quella di Riccione Civica, dopo l’addio di quest’ultima al tavolo del centrosinistra.