Centri estivi, il ’Grillo parlante’ torna ad accogliere i bambini

Prima esperienza educativa in presenza a Verucchio Ma per settembre restano ancora tanti dubbi

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Il Grillo è tornato a parlare, in un dialogo creativo con bambini e famiglie. In attesa che il nido possa accogliere i nuovi piccoli utenti a settembre con risposte certe. È la prima esperienza educativa ‘in presenza’ del post lockdown a Verucchio: il centro estivo del nido d’infanzia ‘Il Grillo Parlante’ conta, infatti, 15 bambini fra i 12 e i 36 mesi. Quotidianamente gli operatori accolgono i piccoli nati nel 2017 che già frequentavano il nido comunale prima dell’interruzione dovuta al Covid-19, e lo fanno dal 22 giugno scorso. Un segnale concreto di graduale ritorno alla normalità educativa.

Ripartenza ma con numeri ridotti e con l’intenzione di “familiarizzare” tutti insieme con la nuova situazione sanitaria e con il desiderio di riappropriarsi degli spazi dedicati all’educazione, ma al momento resta ancora difficile programmare l’avvio del nuovo anno educativo. L’assessore Sabrina Cenni lo sa perfettamente. "Attendiamo i provvedimenti statali e regionali per riuscire a dare risposte certe ai cittadini sull’anno scolastico 2020-2021: ora è impossibile averne e intanto abbiamo approvato la graduatoria provvisoria. Abbiamo però già attivato un percorso di confronto con la Dirigenza scolastica sugli spazi a disposizione e le varie necessità. Ci auguriamo anche di poter incaricare il Gruppo di Lavoro Educativo, come previsto da regolamento, per riflettere sul progetto organizzativo per l’anno 20202021 in tempi brevi sulla base delle norme statali e ordinanze regionali: ai cittadini servono infatti risposte certe che oggi non ci è ancora possibile garantire".

m.c.