Il cimitero comunale di Cattolica infiamma la polemica. Dopo le dichiarazioni del consigliere della Lega, Marco Cecchini, che aveva puntato il dito contro le "condizioni di degrado" del camposanto della Regina, ora la palla passa all’amministrazione comunale, che interviene per fare il punto della situazione e dei lavori di manutenzione che nei prossimi mesi interesseranno il cimitero comunale.
"L’attuale amministrazione di Cattolica – si legge nella replica di Palazzo Mancini – è al lavoro per intervenire nella riqualificazione del cimitero comunale dopo che per anni non sono state effettuate le necessarie manutenzioni straordinarie. È stata stanziata, infatti, una somma pari a circa 190mila euro per la manutenzione dei manufatti. Un’impegno finanziario assunto con la consapevolezza delle criticità presenti. Una situazione ben nota, quindi, dello stato in cui versa una parte degli immobili ed interventi già programmati. Proprio per questo, tali somme sono state rese disponibili a partire dalla scorsa primavera, in occasione di variazione di bilancio". I lavori, tuttavia, sono rimasti fermi al palo per cause indipendenti dalla volontà dell’amministrazione comunale. "Purtroppo, diversi fattori contingenti non hanno favorito l’avvio dei lavori nel breve termine – chiariscono da Palazzono Mancini –. Tra questi ad esempio, considerando l’attuale contesto storico, vi sono il costo della manodopera e dei materiali e conseguentemente la difficoltà nel trovare disponibilità da parte di aziende edili nell’effettuare gli interventi. Attualmente, comunque, sono stati già effettuati dei sopralluoghi e l’amministrazione sta interloquendo con ditte locali per avviare il prima possibile la manutenzione. Si darà priorità al ripristino di porzioni ammalorate, all’impermeabilizzazione, al ripristino degli intonaci ed il rifacimento di cornicioni, per eliminare le situazioni più urgenti".
"Sempre nell’ambito dei lavori che interessano l’area cimiteriale – prosegue l’amministrazione comunale di Cattolica – va aggiunto che si stanno svolgendo i lavori di manutenzione e rifacimento dell’impianto elettrico delle lampade votive per un valore di circa 20mila euro. Gli uffici e l’amministrazione, dunque, sono pronti a dare risposte puntuali sull’annosa questione e ridare dignità e decoro a questo sacro luogo".