
Cinema in ripresa: "La gente torna in sala, al Multiplex Le Befane 40mila biglietti natalizi"
"Nel 2023, dopo gli anni bui del Covid, c’ stata una importante ripresa del cinema, del piacere di guardare un film in compagnia nel buio di una sala. Con il botto del periodo natalizio: 40mila biglietti venduti solo al Multiplex Le Befane. Mi auguro che il 2024 continui così, col vento in poppa". Gongola, comprensibilmente, Massimiliano Giometti, nato a Riccione, titolare di un impero di multisale che si estende dalla Romagna alle Marche - Ancona, Fano, Senigallia - fino alla Toscana. La più grande, con quattordici schermi, a Prato. Nove cinema nelle Marche, e ovviamente le due multisale, a Rimini e a Riccione.
Quanto è aumentato il pubblico che lo scorso anno è andato al cinema?
"I nostri dati rispecchiano in percentuale quelli nazionali. Con un aumento del 62 per cento di incassi e del 59 per cento di presenze rispetto al 2022. Ancora in calo del 16 per cento di incassi e del 23 di presenze rispetto alla media del triennio 2017-2019"
Avete aggiunto personale?
"Diciamo che in periodo di crisi non avevamo cacciato nessuno. Aggiunto solo a Natale".
Trovate facilmente proiezionisti e cassiere?
"Oggi gli addetti sono multifunzione. E le proiezioni sono fatte attraverso software".
Nei cinema italiani sono stati incassati nel 2023, 495 milioni di euro, con 70 milioni e 500mila biglietti venduti. Rimini riflette il trend nazionale?
"Sì, con peculiarità relative alle caratteristiche del territorio".
Quali?
"Mi riferisco alla stagionalità legata al turismo".
Quindi durante l’estate aumentate le vendite di biglietti?
"Sì, i biglietti venduti a Rimini e Riccione aumentano in proporzione all’aumento di popolazione, compresi i turisti. In estate i nostri numeri superano quelli di città come Torino o Bologna, non esattamente due paesini".
Sino a pochi anni fa l’estate veniva considerata ’palla persa’ per le sale, mentre a tirare la volata c’erano le arene all’aperto, quasi scomparse...
"E’ così. Oggi registriamo un fondamentale recupero nella stagione estiva, tradizionalmente considerata quella più debole dal punto di vista dei risultati: da maggio ad agosto, grazie all’importante offerta e anche alle attività di promozione fatte, si sono registrati valori superiori al triennio 2017-2019. Pensi che nel secondo quadrimestre del 2023 si è segnato il miglior risultato di sempre al box office per incasso. Questo vale a livello generale, ma ancora più per la riviera, che ha segnato un +70% rispetto al +62 nazionale medio".
Quali i film che sono andati per la maggiore durante l’estate?
"Sicuramente Barbie e Oppenheimer hanno portato in sala tanto pubblico, con balzi eccezionali al botteghino a luglio, sono usciti entrambi il 21, e agosto".
Sono appena terminate le festività natalizie. Com’è andata? "Tradizionalmente il Natale per i cinema è come Ferragosto per gli alberghi: alta stagione, con forte afflusso di pubblico".
I 40mila biglietti ’natalizi’ al Multiplex Le Befane sono roba d’altri tempi?
"Sì, un dato importante che fa ben sperare. E’ fondamentale avere film di qualità. Nell’ultimo weekend abbiamo fatto il 2° maggior incasso in Emilia Romagna dopo Modena".
Quale il periodo della vostra ’alta stagione’?
"Dal 21 dicembre a domenica 7 gennaio compresa. L’alta stagione si può dire parta a metà dicembre, e termini con la riapertura delle scuole".
Quali i film che trascinano di più il botteghino?
"C’è un forte traino degli italiani, peccato ne siano usciti 4 in pochi giorni, accavallandosi. Va sempre alla grande ’C’è ancora domani’ della Cortellesi, poi ’Me contro Te’, ’Tre di troppo’ di Siani, ’50 km all’ora’ di Fabio De Luigi, ’Come può uno scoglio’ di Pio e Amedeo, ’Succede anche nelle migliori famiglie’ di Siani".
Mario Gradara