Tre elettori - tutti maschi - compiranno 18 anni proprio il 25 settembre, e potranno votare per le politiche. Sono 367 i giovani (192 maschi e 175 femmine) chiamati alle urne per la prima volta nelle 143 sezioni elettorali allestite nel comune di Rimini in 35 luoghi. In totale gli aventi diritto al voto sono 111.435, in maggioranza (57.923) donne. Sono invece 9.501 gli elettori che voteranno all’estero per corrispondenza, per eleggere i parlamentari delle circoscrizioni estere. Di questi, cento (metà uomini metà donne) si trovano fuori confine per ragioni di studio o di lavoro, e hanno chiesto di poter votare per corrispondenza.
Quanto agli elettori ultracentenari sono addirittura 57, di cui 48 elettrìci e nove elettori. La più anziana del gruppo è una nonnina di ben 105 anni.
Dall’ufficio elettorale giunge l’invito a controllare per tempo il possesso dei documenti per il voto. Chi ha esaurito o smarrito la tessera elettorale può richiederna una nuova in via Marzabotto 25 (nella sola giornata di domenica, per il rilascio di duplicati, saranno aperte anche le delegazioni anagrafe centro storico, Miramare, Viserba, Villaggio Primo Maggio).
Per le persone disabili o con ridotta capacità motoria, l’amministrazione comunale ha predisposto un servizio di trasporto gratuito ai seggi. Il trasporto, con un pulmino attrezzato, verrà fatto nella giornata di domenica dall’associazione Sos Taxi dalle 9 alle 17. Chi è affetto da gravi infermità potrà essere accompagnato in cabina da persona di fiducia, esibendo un certificato rilasciato dall’Ausl. Al voto domiciliare sono ammessi persone con gravissime infermità; i termini per l’eventuale richiesta erano compresi tra il 16 agosto a il 5 settembre.