"Covid, tra i ricoverati due su tre non vaccinati"

In Romagna sono attualmente 34 i pazienti, di cui la metà nel Riminese. L’assessore: "L’antidoto funziona: infezioni e ospedalizzazioni ridotte del 90%"

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Due ricoverati su tre, tra i malati Covid attualmente in ospedale, "non avevano fatto il vaccino". A rivelarlo è stato ieri mattina Tiziano Carradori, il direttore generale dell’Ausl, mentre illustrava la nuova campagna vaccinale straordinaria ’VacciniAmo la Riviera’. Attualmente sono 34 i pazienti ricoverati in Romagna, di cui una quindicina nel Riminese, "e il 66% di questi non si era ancora vaccinato". E tutti gli altri? "Nei restanti casi – dice ancora Carradori – la maggioranza dei pazienti aveva fatto soltanto la prima dose. Ci sono poi alcuni pazienti, pochissimi, che avevano già completato il ciclo vaccinale. Ma questi sono tutti molti anziani", e alcuni di loro avevano già altre patologie.

A Rimini i ricoverati sono al momento una quindicina, 2 di loro sono in terapia intensiva. Il numero di ricoverati per Covid in Emilia Romagna, pure aumentato negli ultimi giorni, rimane sotto controllo: 13 in terapia intensiva (sono stabili) e 183 nei reparti Covid (14 in più). "Il nostro livello di guardia – ricorda l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini – è 980 ricoveri e 76 in terapia intensiva. Quindi siamo molto al di sotto...". L’Emilia Romagna non rischia di passare da zona bianca a gialla, per il momento. Ieri Donini ha fatto il punto sulla vaccinazione e sugli effetti. Dai monitoraggi fatti finora in Emilia Romagna arriva la conferma della validità dei vaccini, che hanno dimostrato una efficacia del 90% nel ridurre le infezioni, del 96% per ricoveri e del 95% per i decessi. "C’è una forte evidenza scientifica sul fatto che i vaccini proteggano non soltanto dal contagio, ma anche dall’aggravamento del quadro clinico di che resta infetto", dice Donini. Per questo "dobbiamo impegnarci tutti a non far circolare il virus, affinché non ci si trovi tra qualche mese o settimana con una nuova variante che superi le barriere dei vaccini".

Donini non si sottrae quando gli si chiede un giudizio sulle manifestazioni dei No vax e dei contrari al Green pass, avvenuti in questi giorni a Rimini e in tante altre città. "A me rattrista tutto ciò che ostacola, per prese di posizione, la campagna di vaccinazione". E a chi va nelle piazze a protestare "vorrei ricordare – conclude Donini – che abbiamo avuto 13mila morti in Emilia Romagna (1.077 a Rimini) e abbiamo rischiato di paralizzare per molti mesi tutta l’attività sanitaria". Donini giudica "utile" l’iniziativa di Riccione, che allestirà quattro postazioni per fare i tamponi, "perché il Green pass si ottiene anche così".

Manuel Spadazzi