E ora si balla anche alla luce del sole

Pienone alle feste pomeridiane organizzate dai locali tra Pasqua e la Liberazione "Di giorno c’è più sicurezza"

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Migliaia di ragazzi il giorno di Pasquetta a ballare sulla spiaggia del Playa Boho. Si trattava dell’evento organizzato dal Cocoricò. Dj noti, da Cirillo a Carl Graig per citarne alcuni, e tanti ragazzi a ballare di giorno sulla sabbia. Lo stesso giorno in collina, nel grande giardino del Musica Riccione, andava in scena un altro evento alla luce del sole con in consolle il dj Marco Carola. Passa una settimana ed ecco che il Peter Pan apre il proprio giardino al Ralf’s pic nic. Anche in questo migliaia di giovani e meno giovani a divertirsi e ballare alla luce del sole. Tre indizi fanno una prova: la disco al sole non è più solo una prova ma qualcosa di più. Tanto che il Cocoricò, dopo la trasferta in spiaggia ha previsto un’altra giornata di musica, questa volta all’ombra della ‘Piramide’, il 2 giugno, nel corso di un altro ponte che porterà tanti turisti. Nell’occasione la consolle si accenderà alle 15 per andare avanti no-stop fino a mezzanotte e mezza, praticamente l’orario nel quale di solito si presentano i ragazzi durante le serate in notturna. Il ballo al sole piace anche al Musica che ha già previsto altri appuntamenti in estate. "Per i tre eventi tra i ponti di Pasqua e della Liberazione – premette Mauro Bianchi, presidente del Consorzio Riccione intrattenimento a cui sono associate anche le discoteche – possiamo dire che è andato tutto molto bene. Almeno 3mila partecipanti ad ognuno degli eventi e nessun problema. Non si tratta di una novità se si pensa che nel mondo i grandi festival si svolgono tutti di giorno ed entro la mezzanotte, come in questi casi". Il pubblico gradisce e c’è anche un altro elemento che stuzzica i gestori dei locali. "Alla luce del sole è più facile gestire la sicurezza o comunque situazioni che altrimenti, con il buio, potrebbero degenerare. Per Ralf’s pic nic erano a disposizione due ambulanze e 6 infermieri, ma non c’è stata la necessità di alcun intervento. Per di più c’erano anche adulti a ballare, non solo ragazzi".

a.ol.