Einstein, ecco la soluzione Gli studenti all’ex Inpdap

La palazzina di via Dalla Chiesa ospiterà da settembre 11 classi del liceo, costrette al trasferimento a causa del maxi cantiere nell’istituto.

Einstein, ecco la soluzione  Gli studenti all’ex Inpdap

Einstein, ecco la soluzione Gli studenti all’ex Inpdap

La nuova sede succursale del liceo Einstein sarà la palazzina ex Inpdap in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, davanti alla caserma dei carabinieri, a fianco del deposito dei bus di Start Romagna. È questa la soluzione individuata dalla Provincia per trasferire le classi del liceo scientifico (una dozzina) che non potranno trovare posto nell’istituto il prossimo anno scolastico, a causa dei lavori di adeguamento sismico sul corpo principale dell’edificio, che partiranno in estate. Da mesi studenti, genitori e docenti attendono risposte. La tensione era salita dopo che era stata ventilata anche l’ipotesi (nel caso non si fosse trovata una sede provvisoria) di far andare i ragazzi a scuola al pomeriggio, dalle 14,30 alle 19,30. La levata di scudi aveva portato lo stesso sindaco Jamil Sadegholvaad in consiglio comunale, davanti a oltre un centinaio di famiglie, giovani e insegnanti, a dire che "la soluzione c’è", escludendo le lezioni al pomeriggio. A circa un mese di distanza se ne esce il consigliere provinciale Giuliano Zamagni delegato all’edilizia scolastica, con il coniglio dal cilndro che infine la Provincia ha trovato. Tra le opzioni che l’ente stava vagliando, tra cui diverse erano in centro storico, alla fine si è optato per la palazzina Inpdap, la più costosa.

"Dopo contatti che andavano avanti da tempo – dice Zamagni – con la società pubblica che cura la gestione dell’edificio, è stato raggiunto l’accordo per la locazione dell’immobile. La struttura si presta a essere rimodulata per le esigenze scolastiche e si trova a meno di 500 metri, a pochi minuti a piedi, dall’ingresso del liceo Einstein". La distanza è un elemento fondamentale perché è probabile che gli insegnanti debbano dividersi tra le classi nella sede principale e in quella succursale. Se la soluzione fosse stata trovata in centro storico, le difficoltà nei trasferimenti avrebbero provocato disagi enormi all’attività didattica. Inoltre con la soluzione Inpdap le corse degli bus per gli studenti diventano meno problematiche. "Gli uffici della Provincia hanno già sviluppato alcune ipotesi per ricavare aule e stanze e sono già stati eseguiti sopralluoghi". I problemi di spazio non sono del tutto risolti. "La struttura consentirà di avere 11 aule di dimensioni adeguate". Quelle da trasferire dovrebbero essere 12. "Se si renderà necessario il trasferimento della 12esima, verarà cercata la disponibilità all’interno del polo scolastico della Colonnella".

Andrea Oliva