Energia alle stelle, bolletta da 16mila euro

Stangata per la piscina Santarcangelo Mare, il titolare: "A luglio un maxi rincaro del 300% rispetto all’anno scorso. Vergognoso"

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Cosa significhi "caro energia" il Santarcangelo Mare di via Giovanni Falcone lo ha provato sulla propria pelle. Ma questa volta, a fronte di una bolletta da capogiro da 16.633,50 euro (per 24.310 kWh di consumo effettivo) per il solo mese di luglio, Federico Bordoni, uno dei titolari, ha scelto di non fare il gioco del silenzio. Masticando amaro e con tutta l’incredulità del mondo di fronte a un rincaro da capogiro, Bordoni infatti ha denunciato direttamente sui social, affidando al popolo del Web lo sconcerto per un conto salatissimo che la nota piscina santarcangiolese, con ristornante annesso, dovrà ora versare entro il prossimo 5 settembre. "Questa è la bolletta della luce di luglio 2022 per il nostro Santarcangelo Mare – ha scritto glaciale Bordoni –. Sono oltre 16mila euro, in soli 31 giorni".

Un conto salatissimo che "rispetto allo stesso mese dello scorso anno ha visto un aumento di circa il 300% – ha continuato Federico Bordoni –, con consumi tuttavia identici". Un colpo di mannaia calata senza pietà dal caro energia che torna a mordere il portafoglio, eccome, e che getta la proprietà del Santarcangelo Mare in uno sconforto tale da "preferire il silenzio. Siamo piuttosto scossi e stiamo facendo le dovute valutazioni del caso", ha aggiunto Bordoni, che sui social invece ha completato chiarendo come il Santarcangelo Mare abbia "la fortuna di avere tante persone che tutti i giorni sostengono le nostre idee romagnole e riusciamo grazie a loro ad affrontare questa spesa vergognosa. Ma voglio pensare anche all’angoscia di chi si trova davanti uno schifo del genere e non ce la fa".

Con questo pensiero quindi la proprietà ha scelto "di rendere pubblica questa bolletta perché credo – conclude Bordoni sul proprio profilo – che si stia arrivando davvero oltre la follia. Non ho le competenze per capire di chi sia la colpa, mi auguro solo che qualcuno in un futuro non troppo lontano possa fare qualcosa per la serenità di tutti quanti", ha chiosato con una punta di tristezza. Mentre la pioggia di bollette appesantite dal caro, carissimo, energia di luglio sta mettendo in ginocchio diverse attività, su tutte appunto le piscine e gli alberghi, con rincari da migliaia e migliaia di euro e in media attorno a un aumento del 300% rispetto allo stesso periodo del 2021, al netto di consumi equiparabili. Così ci s’illumina, d’immensa amarezza.

Francesco Zuppiroli