Rimini, picchia i genitori poi minaccia di buttarsi dal tetto

Il ragazzo era fuori di sè e armato di un grosso coltello I carabinieri sono riusciti ad afferrarlo prima che accadesse il peggio

Carabinieri

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Rimini, 18 ottobre 2020 – Momenti di paura, ieri pomeriggio a Santa Maria in Pietrafitta. Un giovane, di 23 anni, in preda a una crisi forse causata dalla droga, ha aggredito i genitori armato di un grosso coltello. La madre è riuscita a chiamare i carabinieri, e a quel punto il ragazzo si è rifugiato sul tetto pericolante di un capannone vicino.

All’arrivo dei militari li ha accolti a sassate, quindi ha minacciato di gettarsi di sotto. I carabinieri hanno cominciato a parlamentare, ma visto che la situazione non si sbloccava, tre militari sono saliti alle spalle del giovane senza farsi vedere e sono riusciti a bloccarlo prima che accadesse il peggio e l’hanno arrestato.