REDAZIONE RIMINI

Giuseppe, 102 anni vissuti con allegria: "Sono il più anziano delle Fontanelle"

Giuseppe Droghini, 102 anni, tra i più longevi di Riccione, racconta la sua vita segnata da momenti memorabili e drammatici, con visita dell'assessore ai Servizi sociali.

Giuseppe Droghini, 102 anni, tra i più longevi di Riccione, racconta la sua vita segnata da momenti memorabili e drammatici, con visita dell'assessore ai Servizi sociali.

Giuseppe Droghini, 102 anni, tra i più longevi di Riccione, racconta la sua vita segnata da momenti memorabili e drammatici, con visita dell'assessore ai Servizi sociali.

Ha compiuto 102 anni, appena festeggiati con la sua famiglia. Nonostante l’età, Giuseppe Droghini, uno dei tre anziani più longevi di Riccione, gode di buona salute, tant’è che ogni tanto accenna un giro di valzer. Nato il 22 novembre 1922, con orgoglio dice di essere "il riccionese più anziano di Fontanelle". Forte di u a memoria di ferro racconta gli episodi che hanno segnato la sua vita, il trasferimento all’estero, poi nelle Marche e a Riccione alla fine degli anni Ottanta. In questo lasso di tempo ha vissuto momenti memorabili e giorni drammatici, di sofferenze e speranze soffocate, a partire da quelli vissuti durante la Seconda guerra mondiale. Giorni duri, che come ricorda lui stesso: "A Roma ero impegnato a trasportare il cibo ai rifugiati". Storie che lui stesso ama raccontare anche ai bambini del quartiere. Per il resto la sua vita è stata divisa tra lavoro e la famiglia alla quale ha trasmesso "sacrificio, onestà e altruismo".

A Droghini ha fatto visita l’assessore ai Servizi sociali Marina Zoffoli per portare gli auguri dell’amministrazione comunale e di tutta la città. "Auguriamo a Giuseppe tanta serenità. E’ un piacere incontrarlo, perché è un uomo pieno di allegria, molto orgoglioso della sua età. È piacevole e molto divertente, fischiettando e cantando, ha accennato a un giro di valzer con me".

ni.co.