Gli hotel alle Befane: "Dateci posti auto"

L’ultima idea di alcuni albergatori: permettere ai propri clienti di utilizzare gli spazi del centro commerciale per parcheggiare

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"Ci sono albergatori che stanno cercando di ottenere dei posti auto per i propri clienti al centro commerciale Le Befane". Da Marina Centro a Le Befane il passo non è breve. Ma i posti dove far sostare le auto dei clienti, per gli hotel nelle zone dei cantieri per il lungomare, scarseggiano. "Questo ponte del 2 giugno – riprende Patrizia Rinaldis, presidente di Federalberghi Rimini – è di fatto un banco di prova per il proseguo dell’estate". La quasi totalità degli alberghi è ormai aperta e soprattutto con indici di riempimento che si avvicinano al 100%. In parole povere questo fine settimana diventa la prova generale di quanto accadrà in estate e le criticità non mancano. Basta fare un giro per i viali delle Regine, gli unici percorribili da piazzale Fellini a piazzale Benedetto Croce, dove il lungomare verrà trasformato in un luogo verde dove vivere una vacanza nuova.

Basta un pullman di turisti in sosta a provocare un ’tappo’. E chi cerca parcheggio rischia di perdere le staffe. In altre zone della città, a sud ad esempio o anche da Viserbella guardando a nord, gli albergatori hanno iniziato a cercare alternative alla sosta delle auto dei clienti dalle passate stagioni. A Marina centro l’emergenza è appena iniziata. "Quello che preoccupa – prosegue la presidente – è il tratto di Marina centro. Qui al momento alternative non ne vediamo perché non vediamo aree libere da destinare alla sosta".

Palazzo Garampi ha identificato il parcheggio mai utilizzato in via Ugo Bassi, quello della ex nuova questura, come un’area di sosta turistica. Non tutto, solo una parte capace di contenere un centinaio di auto. "Ma ancora non è utilizzabile. Da quanto ci dicono bisognerà attendere il mese di luglio". Intanto il tempo passa. I titolari di bar, locali e ristoranti hanno già protestato per la difficoltà delle persone nell’arrivare e parcheggiare in zona. E oggi gli albergatori cercano posteggi ovunque, anche lontano. "Si tratta tuttavia di soluzioni temporanee – sottolinea Rinaldis –. Dovremmo invece ragionare con l’amministrazione comunale di soluzioni strutturate per far fronte alla situazione". Questo perché né tra un mese e né tra un anno le cose potrebbero risolversi. "A fine estate ci dicono che partiranno i lavori per realizzare un parcheggio interrato in piazzale Marvelli. Bene, ma per una simile opera servirà tempo". Pazienza che i clienti degli hotel non avranno. Così gli albergatori cercano posti auto dove possibile. Chi ha le strutture a ridosso di viale Pascoli, ad esempio, li affitta nel parcheggio Chiabrera.

Andrea Oliva