In Vespa per le strade di Rimini, e non solo. La campagna elettorale Andrea Gnassi la farà (quasi) tutta in sella allo scooter, "girando tra la costa e l’entroterra, sui lungomari e tra i tornanti della Valmarecchia e della Valconca". In moto per raggiungere "i mercati e i bar, e anche per stare in mezzo agli imprenditori in ginocchio per il caro bollette, e alle famiglie alle prese con un’inflazione che mangia un mese di stipendio in più dello scorso anno. E soprattutto tra i giovani".
Candidato al collegio uninominale della Camera a Rimini, e capolista nel plurinominale, Gnassi ha lanciato la campagna martedì sera con la cena di autofinanziamento al Samsara, sulla spiaggia di Riccione. E’ stata la prima di parecchie serate in cui l’ex sindaco sarà impegnato nella campagna elettorale. Ieri inoltre Gnassi, a bordo della Vespa, ha dato il via al suo Lotto per te tour: 46 appuntamenti che lo vedranno girare in moto per tutti i comuni della provincia, per parlare con tanti riminesi, ascoltarli e lanciare le sue proposte.
La scelta di questo tour in scooter non è casuale. La volontà di Gnassi è quella di essere vicino soprattutto ai più giovani. "Mentre in Veneto Fratelli d’Italia propone di cancellare le lezioni al sabato per risparmiare sulle bollette, noi in Emilia Romagna proponiamo ai ragazzi voucher fino a 5mila euro per aiutarli con gli studi universitari. Li prepariamo al futuro mettendo loro in mano libri e scuole d’avanguardia...". L’idea della campagna elettorale su due ruote non è certo inedita, e Gnassi ha un predecessore illustre proprio a Rimini. L’anno scorso Jamil Sadegholvaad, durante la campagna per le elezioni comunali, ha macinato chilometri su chilometri con la moto: quasi 2mila soltanto nell’ultimo mese per andare da un incontro all’altro.