"I chiringuito privi di licenza"

"Resto basito quando mi si dice che il ballo sul mare è ciò che vogliono i turisti e noi glielo dobbiamo dare. Fosse così, ora sulle nostre spiagge avremmo centinaia di venditori abusivi con la merce contraffatta perché i turisti la acquistavano, invece abbiamo combattuto tutti il fenomeno perché illegale". Così torna sulla ’guerra dei chiringuito’ il presidente del Silb, Gianni Indino, dopo che la Confesercenti ha difeso i balli sulla spiaggia: "Dare gratis servizi che altrove si pagano squalifica l’offerta e il territorio. Se invece si vuole diventare imprenditori dell’intrattenimento si prenda la licenza e si paghi il dovuto". Indino ribadisce a Confesercenti: "Volevo fare capire ad alcune imprese che come Silb stiamo tenendo alta l’attenzione sui comportamenti illegali. Confesercenti chiede di fare nomi e cognomi... Ma io mi sono rivolto a chi sa di commettere un abuso, non alla maggioranza, che segue le regole".