I conti in rosso della televisione di Stato. Perdite passate da 90mila euro a 1,6 milioni

Il cda non approva il bilancio: "Scontiamo anche alcune scelte sfortunate del passato".

"Non sappiamo se i tecnici del Fondo monetario internazionale siano a conoscenza che a San Marino la tv di Stato ha un buco milionario e che il suo cda non ha il bilancio 2023", dicono da Repubblica Futura. "Il salto improvviso da perdite di 90mila euro a 1,9 milioni rappresenta – la preoccupazione del Partito dei socialisti e dei democratici – non solo una preoccupazione finanziaria ma anche un grido di allarme per il patrimonio culturale e informativo della Repubblica di San Marino". Tiene banco sul Titano la situazione, non rosea, nella quale versa Rtv San Marino. "Troppo facile – sottolineano in coro ribattendo a Rf i segretari di Stato agli Esteri e all’Informazione, Luca Beccari e Teodoro Lonfernini nella loro veste di presidente e vice di Eras, ente per la radiodiffusione sammarinese – lanciare accuse a casaccio speculando sulla momentanea difficoltà emersa nei conti della San Marino Rtv. Peccato che si disconoscano tutti gli atti compiuti". I Segretari mettono in fila quanto compiuto dal governo per cercare una soluzione. Anche "ripetuti incontri con i vertici Rai, in qualità di rappresentanti del socio detentore del paritario pacchetto azionario – riferiscono – per favorire le migliori forme di collaborazione e la designazione di dirigenti capaci di perseguire gli obiettivi auspicati". "Il superamento delle attuali problematiche di bilancio – dice il Segretario Esteri – non è assolutamente questione complessa ma non può che passare da un piano aziendale che rifletta una visione di sviluppo e che tenga conto del nuovo contesto di riferimento, dei possibili ricavi e delle nuove tecnologie. Purtroppo il deficit dipende da molteplici fattori e da qualche scelta sfortunata del passato. Oggi dobbiamo lavorare con attenzione pensando al valore della San Marino Rtv affrontando con la massima lucidità le problematiche evitando reazioni emotive".