REDAZIONE RIMINI

"I ragazzi da gennaio torneranno alla ’Saffi’"

Lavori in ritardo alla scuola, il sindaco: "Trasloco inevitabile. Le aule prefabbricate? Costavano troppo". Le famiglie: "Vigileremo"

Lavori in ritardo alla scuola, il sindaco: "Trasloco inevitabile. Le aule prefabbricate? Costavano troppo". Le famiglie: "Vigileremo"

Lavori in ritardo alla scuola, il sindaco: "Trasloco inevitabile. Le aule prefabbricate? Costavano troppo". Le famiglie: "Vigileremo"

Niente aule prefabbricate per i ragazzi della scuola media ’Saffi’ di Santarcangelo, dove i lavori di adeguamento sismico alla palazzina B (cominciati in autunno) hanno accumulato mesi di ritardo. Il Comune ha deciso: 250 ragazzi inizieranno l’anno scolastico altrove: sei classi alla ’Pascucci’ e quattro a San Vito. La decisione è stata ufficializzata nell’incontro di ieri di genitori, il secondo da quando è scoppiato il caso. Il sindaco Filippo Sacchetti ha assicurato a mamme e papà che i lavori alla scuola, nonostante i ritardi fin qui accumulati, si concluderanno "entro la fine dell’anno" e che "da gennaio 2025 i ragazzi torneranno a lezione alla ’Saffi’". La prospettiva di far rientrare gli alunni già tra pochi mesi e "gli elevati costi per eventuali aule prefabbricate", che erano invece la soluzione invocata dai genitori, hanno spinto il Comune a puntare sulla soluzione presentata ai genitori fin da quando si è capito che la scuola non sarebbe stata pronta a settembre. Quindi: tre prime e tre seconde andranno alla ’Pascucci’, quattro terze all’elementare di San Vito. "Tutti i ragazzi torneranno alla ’Saffi’ da gennaio 2025", la promessa di Sacchetti. Che ai genitori ha spiegato che, dai preventivi fatti, il noleggio delle aule prefabbricate sarebbe costato 200mila euro. Una spesa "troppo elevata", dovuta in gran parte ai costi per il trasporto e l’allestimento. Un’operazione "non sostenibile economicamente per un periodo così limitato". Il sindaco ieri ha rassicurato i genitori dei ragazzi di terza sulla questione trasporti, uno dei temi più sentiti: Start Romagna organizzerà una linea bus "dedicata" per gli studenti trasferiti a San Vito. La preside Giovanna Frisoni ha spiegato anche come verrà riorganizzata la didattica, per ridurre il più possibile i disagi.

I genitori, che all’inizio di agosto avevano raccolto firme e organizzato un sit-in di protesta in municipio (nella foto), preferivano come soluzione le aule prefabbricate. Temono che i lavori alla ’Saffi’ non finiscano a dicembre. "Abbiamo chiesto al sindaco di metterlo per iscritto... Vedremo. Per i ragazzi ci saranno tanti disagi. Occorreva muoversi prima, non ad agosto, per trovare una soluzione". Ma ormai il Comune ha deciso. "e noi vigileremo sui lavori. C’è ancora qualcosa da rivedere per i trasporti, per i ragazzi che saranno trasferiti a San Vito". "In ogni caso – concludonoi genitori – d’ora in avanti vogliamo essere aggiornati in maniera costante e diretta. Non vogliamo più venire a sapere le cose dai giornali, com’è accaduto fino a oggi".