Il capriolo non fa più paura. Via i divieti, riapre il parco

Passata la ‘stagione degli amori’ l’animale non è più aggressivo: non rinnovata l’ordinanza che rendeva l’area inaccessibile.

Il capriolo non fa più paura. Via i divieti, riapre il parco

Il capriolo non fa più paura. Via i divieti, riapre il parco

Torna il sereno nel parco del capriolo. Dopo un’estate contraddistinta da aggressioni regolarmente denunciate da cittadini, accessi al pronto soccorso per farsi medicare e tentativi a ripetizione per catturare l’esemplare e portarlo in una riserva dove potesse stare più tranquillo, nell’area verde a ridosso del polo scolastico si è tornati alla scorsa primavera. Il capriolo ha superato la fase estiva ‘degli amori’. Le cariche agli ospiti indesiderati o troppo curiosi, per non parlare di invadenti, non si sono ripetute. Così anche il comando dei vigili, su segnalazione dell’amministrazione comunale che segue il caso fin da principio tramite l’ufficio Ambiente, non ha ritenuto di riproporre l’ordinanza che vietava al pubblico di accedere all’ampia porzione del parco.

Quell’ordinanza è terminata il 20 di settembre senza che venisse riproposta per un ulteriore periodo. Sono un ricordo anche le bandelle colorate e i cartelli per interdire gli accessi. Al medesimo tempo non sono stati documentati incontri ravvicinati e violenti. Il capriolo è tornato mansueto e i cittadini sono tornati a camminare e correre nel parco dove portano a passeggio il cane. Ciò non significa che non ci siano più stati tentativi di catturare l’esemplare. Al contrario durante il periodo in cui i cittadini giravano al largo dal parco si è provato ancora una volta a catturare l’animale, ma senza riuscirsi. Con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno non è escluso che l’esemplare possa risalire il corso del Rio Melo trovando altre aree dove trascorrere la stagione fredda.