Una nuova piastra polivalente geodetica per fare attività nel centro sportivo Italo Nicoletti. Mezzo milione di euro per attrezzare il futuro museo del territorio, o l’attuale. E la riqualificazione della ex scuola e centro di prima accoglienza in via Puglia, destinata a diventare la nuova sede del centro per l’impiego. Sono alcuni dei progetti che sono già stati candidati ai fondi del Pnrr.
Trovare fondi e contributi regionali o europei per servizi e strutture sul territori diviene fondamentale, per questo l’amministrazione comunale riccionese si è dotata di una cabina di regia per intercettare i fondi del Pnrr, piano nazionale di ripresa e resilienza. Si tratta di un pool composto da amministratori, dirigenti e tecnici costituito per intercettare e impiegare fondi pubblici per opere necessarie alla riqualificazione della città. "L’obiettivo è non perdere nessun treno" premette la sindaca Daniela Angelini subito dopo l’approvazione in giunta della "Costituzione dell’unità di progetto".
Ciò non significa che la caccia ai fondi del Pnrr parte solo ora. Diversi passi sono già stati fatti. "Uno dei primi è stato candidare la piastra polivalente al centro sportivo – spiega l’assessore Christian Andruccioli – ottenendo un contributo di 628mila euro sui 750mila previsti come spesa. Sarà una struttura innovativa, non un ‘pallone’. Allo stesso modo procederemo per la ex scuola di via Puglia. Intendiamo sfruttare le occasioni date dai fondi, inclusi quelli regionali o europei, anche per riqualificare Casà Pullè. Mentre, per il Museo, è di mezzo milione il fondo a cui ci siamo candidati per gli allestimenti e per l’accessibilità".
Il pool, spiegano dall’amministrazione comunale , darà "una svolta significativa all’attività dell’amministrazione perché tutti i settori lavoreranno in maniera sinergica e coordinata. Ci sarà chi si occuperà di studiare i bandi, chi avrà il compito di presentare i progetti, chi li dovrà eseguire, monitorare nella fase di realizzazione e successiva rendicontazione".
Andrea Oliva