Un giovane cuoco di Rimini sta cercando di conquistare lo chef Antonino Cannavacciuolo per l’ambito posto ai fornelli nella sua cucina a Villa Crespi. Si chiama Enrico Fusi, è riminese doc e ha solo 21 anni. Fusi è l’unico romagnolo tra i dieci protagonisti della nuova edizione del talent Sky "Antonino Chef Academy". A contendersi l’ambito posto, una classe di 10 giovani professionisti, tra i 18 e i 23 anni. "A me basta che uno chef sia bravissimo, infaticabile, imprenditore, creativo, ambizioso – dice Cannavacciuolo – Modesto e un artista... chiedo troppo?". Enrico è nato e cresciuto in cucina. La sua famiglia gestisce da tre generazioni l’hotel Turismo di Viserba e da quando ha 15 anni ha sempre lavorato come chef, nonostante il padre lo volesse in divisa, in aeronautica. E’ una grande fan di Cannavacciuolo e vanta un curriculum di tutto rispetto. Dopo due stagioni nell’albergo di famiglia, dal 2015 non ha mai smesso di lavorare e fare stage ed è diplomato all’istituto alberghiero Tonino Guerra di Cervia. Ha lavorato a Rimini per l’ISuite, in due ristoranti rinomati a Cervia. A soli 18 anni si è trasferito 5 mesi a Bressanone alla ‘corte’ dello chef Antonio Strammiello, due stelle Michelin. Nel 2018 è poi tornato a Cervia da Adriasol Approdo Marittimo 111 e ha fatto uno stage anche da Abocar Due Cucine di Rimini (1 stella Michelin). Oggi lavora a Cesenatico nello staff del Doc 2.4 come sous-chef.
Nel programma racconta di essersi iscritto ai casting per gioco, durante la quarantena. Al momento è tra i favoriti. Tra i ‘cavalli di battaglia’ del riminese ci sono il pesce, meglio se azzurro dell’Adriatico, e i secondi piatti. Fusi è entrato in semifinale dopo aver superato tre prove: la preparazione delle colazioni, un piatto con triglia e pomodoro e un dessert al limone. In seminfinale è approdato ora con altri 5 concorrenti. Martedì prossimo si scoprirà se passerà in finale. Tutta la Romagna fa il tifo per lui.
Rita Celli