Il turismo è tornato a correre a Santarcangelo. I numeri, se paragonati a quelli dei comuni della Riviera, sono ancora piccoli. Ma i primi cinque mesi hanno regalato tanti sorrisi. Santarcangelo è tra le realtà che hanno registrato, in percentuale, il maggiore incremento di arrivi e pernottamenti di turisti. Lo dicono i numeri dell’osservatorio della Regione. All’ombra del Campanone tra gennaio e maggio sono arrivati 6.821 turisti: oltre tre volte tanto quelli del 2021, ma il saldo è positivo (+23,6%) anche rispetto al 2019, l’ultimo anno prima della pandemia. Sempre nei primi cinque mesi i pernottamenti (le presenze) sono stati 12.275, più del doppio del 2021, e in crescita del 27,3% rispetto al 2019.
I dati di giugno non sono ancora disponibili, ma tanto l’amministrazione comunale tanto la Pro Loco (che gestisce lo Iaf, l’ufficio di accoglienza turistica) si attendono numeri positivi. E lo saranno sicuramente anche quelli del mese in corso, grazie al Festival del teatro di Santarcangelo. La storica manifestazione, in scena fino a domenica 17 luglio, sta portando in città tanti visitatori. E non sono solo turisti ’mordi e fuggi’. "Nel periodo del Festival sia il nostro hotel sia le altre strutture alberghiere sono al completo. C’è parecchio movimento in questi giorni per la manifestazione, più degli anni scorsi", conferma Andrea Bombardieri, titolare dell’hotel Il Villino nonché presidente degli albergatori clementini. Ma buona parte dei turisti è ospitata nei tanti bed & breakfast e affittacamere che hanno aperto a Santarcangelo (in centro e in collina) nel giro di pochi anni. Attualmente si contano ben 32 strutture ricettive di questa tipologia, "e sono tutte piene per i giorni del Festival – assicura Filiberto Baccolini, il presidente della Pro Loco – Se ci fossero state più strutture, avremmo riempito anche quelle".
I turisti italiani fanno ancora la parte del leone a Santarcangelo, "ma sono tornati anche quelli stranieri. E lo vediamo – continua Baccolini – anche dai tour alle grotte e dalle visite al centro storico che organizziamo quotidianamente". Tra loro "tanti tedeschi, francesi, belgi e slovacchi. Ma abbiamo organizzato visite anche per americani e canadesi". Tra i tanti che, negli ultimi giorni, hanno deciso di visitare Santarcangelo anche solo per poche ore, pure Vinicio Capossela. Il cantautore, protagonista la settimana scorsa a Sogliano con lo Sponz festival, l’altra ieri ha fatto tappa a Santarcangelo e in serata era tra il pubblico del Circo Imbosco.