Si rialza il sipario del Riccione Ttv Festival, che tra anteprime, teatro, video, danza, fotografia, musica e poesia andrà avanti fino al 20 settembre. Non è casuale la data d’inizio dell’evento che, quest’anno celebra le sue "nozze d’argento", la prima edizione del festival, a cadenza biennale, risale infatti al Ferragosto 1947. Oltre venti le iniziative: tra i protagonisti Elio Germano, Alessandro Sciarroni, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, Federico Mecozzi, nonché Isabella Ragonese, Lucia Calamaro, Davide Rondoni e Fausto Paravidino. Tra le chicche un’esclusiva assoluta per l’Italia, ossia la performance della danzatrice australiana Julie Shanahan. L’artista, il 19 settembre alle 18,30, proporrà degli assoli tratti dal repertorio originale di Pina Bausch. Grande attesa anche per Join! The Nelken Line Project, iniziativa della Pina Bausch Foundation che ha fatto il giro del mondo e che ora approda sulla spiaggia di Riccione. Alla celebre coreografa è dedicata anche una mostra fotografica a cura di Ninni Romeo e il titolo del festival: "Come vi immaginate l’amore?".
Il Riccione Ttv, che si dipana tra villa Mussolini, spiaggia di Riccione e Santarcangelo, è introdotta da una mostra fotografica, che funge da prologo, "The summer is magic. Riccione, l’estate più attesa" 89 foto post coronavirus e un video di Beatrice Imperato, allestita a Villa Mussolini, che si potrà visitare gratis ogni giorno, dalle 21 alle 24, fino al 13 settembre. Il festival, presentato ieri dal direttore Simone Bruscia e dal presidente di Riccione Teatro Daniele Gualdi, affiancati dall’assessore Stefano Caldari e dal poeta Davide Rondoni, entra nel vivo il 12 settembre con Elio Germano che a Villa Mussolini presenta "Segnale d’allarme, la mia battaglia Vr", film virtuale del quale è pure regista con Omar Rasshid. Domenica 13 è la volta del polistrumentista Glauco Salvo che presenta Field Sudues. Nel successivo fine settimana focus sulla danza, sezione a cura di Lorenzo Conti. Si parte il 18 con Alessandro Sciarroni, Leone d’oro alla Biennale di Venezia 2019. In serata Deflorian e Tagliarini portano in scena Rewind. Omaggio a Café Muller di Pina Bausch. Sabato 19, oltre alla performance della Shanahan, alle 21 si apre la mostra Liebe Pina con foto scattate dalla coreografa e dalla sua assistente Ninni Romeo. Il vernissage prevede un talk e il concerto del violinista riminese Federico Mecozzi. Domenica 20 alle 15 Davide Rondoni con Isabella Leardini e Simone Bruscia presenta il libro Noi, Il ritmo. Taccuino di un poeta per la danza e una danzatrice. Il 26 e il 27 infine al Lavatoio di Santarcangelo prima assoluta dello spettacolo Da lontano. Chiusa sul rimpianto, scritto e diretto da Lucia Calamaro, per e con Isabella Ragonese.
Nives Concolino