Fuori dalla sede del Centro21, in viale Limentani, è un andirivieni continuo. Le persone vanno e vengono, facendosi il segno della croce, deponendo i mazzi di fiori o i bigliettini con dediche e messaggi. La ferita è ancora troppo fresca, continua a bruciare, forse non smetterà mai di farlo. Ma bisogna andare avanti. Pensare al futuro della onlus che è un punto di riferimento in tutta la provincia. "Al momento tutte le attività sono state sospese – spiega Eleonora Gennari, portavoce e responsabile dell’area artistica – Abbiamo bisogno di fermarci, metabolizzare, prendere fiato prima di ripartire. Il colpo è stato durissimo: Massimo Pironi e Romina Bannini erano un faro per tutti noi, due colonne portanti della nostra cooperativa. Senza di loro, non sarà facile risollevarci. Ma dobbiamo farlo. Dobbiamo farlo per i nostri ragazzi e le loro famiglie. Non possiamo permettere che il lavoro fatto in questi anni vada perduto. C’è tanto da fare, attività da riprogrammare, progetti da realizzare, abbiamo bisogno del contributo e del supporto di tutti". A dare forza ai volontari del Centro21, in queste ore, sono stati proprio loro, i ragazzi e le ragazze con sindrome di Down. "Sono un esempio per tutti – continua la Gennari – Con la loro genuinità e semplicità hanno saputo trovare le parole più adatte nel momento in cui l’oscurità sembrava avvolgerci. Proprio a loro ci siamo rivolti per trovare il sostegno e il coraggio necessario ad andare avanti".  "Ieri (domenica per chi legge, ndr) abbiamo voluto incontrarli insieme ai loro familiari – prosegue la portavoce della onlus – Abbiamo parlato di quel che è successo e di quello che verrà dopo. Abbiamo ricordato chi non c’è più e pregato per le anime salite al cielo". Come Romina, l’educatrice di 36 anni che si è spenta domenica dopo due giorni di agonia. La famiglia ha autorizzato la donazione degli organi, come voleva Romina. "Ha passato la sua vita a donarsi al prossimo e anche ora che non c’è più continuerà a farlo". Tante e iniziative di sostegno al Centro21 a Riccione e in tutta la Romagna. Inclusa la raccolta fondi promossa da Claudio Cecchetto attraverso la piattaforma GoFundMe. "Dobbiamo ricostruire questa parte di futuro. Ora il Centro21 ha bisogno di tutti noi". Il Centro21, "ringraziando uno a uno tutti per il sostegno e l’affetto", ricorda a chi vuole dare un contributo che può farlo su https:www.cuore21.itdonazioni

Cronaca

Fuori dalla sede del Centro21, in viale Limentani, è un andirivieni continuo. Le persone vanno e vengono, facendosi il segno della croce, deponendo i mazzi di fiori o i bigliettini con dediche e messaggi. La ferita è ancora troppo fresca, continua a bruciare, forse non smetterà mai di farlo. Ma bisogna andare avanti. Pensare al futuro della onlus che è un punto di riferimento in tutta la provincia. "Al momento tutte le attività sono state sospese – spiega Eleonora Gennari, portavoce e responsabile dell’area artistica – Abbiamo bisogno di fermarci, metabolizzare, prendere fiato prima di ripartire. Il colpo è stato durissimo: Massimo Pironi e Romina Bannini erano un faro per tutti noi, due colonne portanti della nostra cooperativa. Senza di loro, non sarà facile risollevarci. Ma dobbiamo farlo. Dobbiamo farlo per i nostri ragazzi e le loro famiglie. Non possiamo permettere che il lavoro fatto in questi anni vada perduto. C’è tanto da fare, attività da riprogrammare, progetti da realizzare, abbiamo bisogno del contributo e del supporto di tutti". A dare forza ai volontari del Centro21, in queste ore, sono stati proprio loro, i ragazzi e le ragazze con sindrome di Down. "Sono un esempio per tutti – continua la Gennari – Con la loro genuinità e semplicità hanno saputo trovare le parole più adatte nel momento in cui l’oscurità sembrava avvolgerci. Proprio a loro ci siamo rivolti per trovare il sostegno e il coraggio necessario ad andare avanti". 
"Ieri (domenica per chi legge, ndr) abbiamo voluto incontrarli insieme ai loro familiari – prosegue la portavoce della onlus – Abbiamo parlato di quel che è successo e di quello che verrà dopo. Abbiamo ricordato chi non c’è più e pregato per le anime salite al cielo". Come Romina, l’educatrice di 36 anni che si è spenta domenica dopo due giorni di agonia. La famiglia ha autorizzato la donazione degli organi, come voleva Romina. "Ha passato la sua vita a donarsi al prossimo e anche ora che non c’è più continuerà a farlo". Tante e iniziative di sostegno al Centro21 a Riccione e in tutta la Romagna. Inclusa la raccolta fondi promossa da Claudio Cecchetto attraverso la piattaforma GoFundMe. "Dobbiamo ricostruire questa parte di futuro. Ora il Centro21 ha bisogno di tutti noi". Il Centro21, "ringraziando uno a uno tutti per il sostegno e l’affetto", ricorda a chi vuole dare un contributo che può farlo su https:www.cuore21.itdonazioni

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