La consigliera marocchina: "Fiori si dimetta"

Non si placa la bufera sul leghista accusato di razzismo. Anche Forza Italia lo scarica: "Il suo partito prenda provvedimenti"

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di Manuel Spadazzi

"Vergogna". "Dimettiti". Ma lui non prova vergogna, ne ha alcuna intenzione di dimettersi. Nonostante le frasi choc pronunciate dal capogruppo e segretario della Lega di Santarcangelo contro i tifosi marocchini, definiti da lui "scimmie urlatrici", siano diventate un caso nazionale. Tra i tanti che in queste ore hanno chiamato Marco Fiori, dopo la bufera causata dalle sue parole (scritte sui social) contro i marocchini, anche il segretario della Lega in Romagna, il parlamentare Jacopo Morrone. "Ho parlato con Fiori e mi sembra che abbia già spiegato tutto...". Il Carroccio, per ora, non prenderà alcun provvedimento contro Fiori. Che non ha intende dimettersi. "Nel 2024 scade il mandato e non mi ricandiderò".

Fiori si è scusato, ha detto che non voleva offendere i tifosi marocchini, che per lui scimmie urlatrici è la definizione di "persone urlanti, che fanno casino", al di là del colore della pelle e della nazionalità. Ma Yousra Alaija, la 27enne di origini marocchine che - dal 2020 - è consigliere comunale a Santarcangelo (eletta con il Pd), non fa sconti al collega: "Quando ho letto certe frasi, mi sono vergognata per lui e per il fatto che questa persona rappresenta come me la comunità di Santarcangelo in consiglio". Yousra ricorda "che Fiori già il 30 settembre 2020, giorno del mio insediamento in consiglio, non aveva scritto una bella pagina, facendo intravedere quel che ha confermato ora dando delle scimmie urlatrici ai tifosi marocchini in festa. Lui e altri due esponenti del suo partito si astennero quando si votò il mio ingresso in consiglio". "In Italia – continua Yousra – ci sono tanti marocchini di seconda generazione, e tutti ci sentiamo italiani e marocchini, senza distinzioni: un consigliere comunale non può definire un’intera comunità scimmie urlatrici per poi giustificarsi dicendo che ha lavorato insieme a persone di tante razze". Lei e gli altri consigliere di maggioranza chiedono le dimissioni di Fiori.

Le ’bordate’ arrivano anche dal centrodestra: "Prendiamo le distanze da Fiori – attacca il commissario di Forza Italia a Santarcangelo Walter Vicario – Chi riveste un ruolo istituzionale non può dimenticare di essere rappresentante dei cittadini anche fuori dall’aula. Invito la Lega a prendere provvedimenti, e Fiori a dimettersi". E non va per il sottile nemmeno il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti: "Fiori deve dimettersi. Non ci sono parole per esprimere il disgusto provocato dalle sue frasi contro i marocchini. Tanti hanno manifestato la loro indignazione in queste ore, inacettabile che Fiori resti al suo posto". Intanto stasera per la semifinale tra Marocco e Francia, la Questura rafforzerà i controlli e predisporrà un monitoraggio a Rimini e a Santarcangelo.

Manuel Spadazzi