La draga non si vede Il porto resta intasato, intervento a rischio

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Quello della draga che non c’è diventa, ogni giorno che passa, un autentico giallo. "Vabbè i ritardi, ma questo è troppo", sbotta un diportista ormai rassegnato. Siamo a meno di una settimana da fine maggio e non c’è traccia della Dragonda: è il mezzo che la ditta La Dragaggi, vincitrice dell’appalto per gli scavi del fango dal porto, ha destinato alla città. "Ogni giorno ci dicono che arriverà ’domani’, invece niente", aggiunge un marinaio. Sabato parte la stagione balneare, quindi niente più scavi, salvo permesso speciale.