Hotel pieni, boom di prenotazioni nei ristoranti con distese di tavoli occupati, e rumore, tanto rumore per le strade come in occasione della parata che venerdì sera ha attraversato la riviera e Misano per arrivare allo Scrambler beach party al Samsara di Riccione. In testa, in sella a una rossa, c’era il sindaco Fabrizio Piccioni. Il World Ducati Week ha fatto sorridere gli operatori turistici misanesi. "Fine settimana da tutto esaurito – dice Massimo Leardini presidente dell’associazione albergatori misanese –. Ben vengano eventi mondiali come questo. C’è rumore, capisco, ma davanti a manifestazioni simili serve anche un po’ di tolleranza". La quantità di richieste di soggiorno sono state tali che "le disdette che arrivano per il Covid sono state rimpiazzate in poco tempo". Bene anche le attività economiche. "C’è tanta gente – premette Antonio Gaia, presidente di Confesercenti –. Ed è un pubblico che ha una buona capacità di spesa. Bene ristoranti e hotel, il commercio soffre sempre più degli altri settori, anche in occasione del World Ducati Week".
Ieri sera la maxi grigliata sulla pit lane, ormai una tradizione per il Wdw. Il Comune ha cercato e trovato 150 volontari ‘grigliatori’, inclusi alcuni assessori, per sfamare il popolo delle rossei. Sempre ieri i piloti della galassia Ducati nei vari campionati mondiali si sono sfidati in pista su moto stradali opportunamente preparate. Spettacolo puro per tutti i fan e appassionati che hanno voluto seguire le sfide sulle tribune del circuito. Ma Wdw significa adrenalina anche fuori dalla pista con gli stuntman e le prove dei modelli della casa di Borgo Panigale. Mentre, quando le pista è libera, via alle prove. Centinaia di Ducatisti hanno potuto testare le proprie moto nelle tante track session tra rettilineo, Quercia, Tramonto e Curvoni. Oggi sarà l’ultimo giorno per vedere la marea rossa invadere il Misano world circuit intitolato a Marco Simoncelli e le strade della zona mare.
Andrea Oliva