La pista diventa un ring, Indino contro Linus

Il presidente regionale del Silb all’attacco del direttore artistico di Radio Deejay

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"Lui viene a pontificare e a farci la morale? Si deve vergognare. Tu sputi nel piatto dove mangi, tu con i ragazzi ci fai isoldi". E’ un Gianni Indino ferocissimo e fuori dai gangheri, quello che risponde a Linus, in un’intervista a Radio Icaro. Domenica il direttore artistico di Radio Deejay era stato a dir poco lapidario:

"A Ibiza – aveva sostenutto – hanno avuto il coraggio di tenere chiuse le discoteche. I ragazzi hanno migliaia di modi per divertirsi, favorire i problemi è stato stupito. Ma quale imbecille di politico, governatore, sindaco o questore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?". Poi c’è andato giù ancora più pesante: "I gestori delle discoteche – ha continuato – non sono esattamente al di sopra di ogni sospetto. Ma come puoi pensare che la gente in un locale non faccia quello per cui c’è andata, cioè stare insisme? Perchè le avete fatte aprire,eravate ubriachi o interessati?". Indino è fuori di sè e si rivolge a Linus senza usare mezze misure: In questo momento sai cosa stai facendo – gli tuona contro – stai facendo assembrare a Riccione migliaia di persone con il tuo spettacolo, con le tue iniziative che però vanno bene. Sta zitto, sta zitto Linus".

"Non lo nego – ammette il presidente regionale del Sindacato locali da ballo – qualcuno di noi si comporta non proprio correttamente e noi cercheremo di prendere provvedimenti, mettendo fuori dal nostro sindacato queste figure". Quello che serve è un tavolo di confronto dice. "Ma – aggiunge sempre più arrabbiato – parlare con chi viene a fare i soldi sulle pelle nostra... Loro i soldi li prendono sempre e poi vengono a pontificare sul nostro lavoro e sulla nostra attività, ma basta...".