Rimini, faccia a faccia con il ladro: messo in fuga dal proprietario

Il colpo in una casa vicino al Ceis: la famiglia racconta: "E’ venuto da noi tre volte, per recuperare gli oggetti rubati lasciati nel giardino"

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Rimini, 2 settembre 2022 - A tu per tu con ladro. Che, dopo essere stato beccato mentre fuggiva con la refurtiva, "ha avuto il coraggio poi di tornare a casa mia altre due volte durante la notte, per cercare di portarsi via quello che aveva dovuto mollare in giardino in fretta e furia...". Notte in bianco per Mauro, ancora scosso per l’incontro ’ravvicinato’ con il ladro che si è intrufolato nella sua abitazione. "Vivo con la mia famiglia in una casa in pieno centro storico, vicino al Ceis. Intorno alle 3,30 siamo stati svegliati da strani rumori che provenivano da fuori. Così mi sono alzato e sono andato a vedere cosa stava accadendo. Dopo qualche secondo, mi sono accorto che c’era una persona che stava armeggiando al nostro cancello e aveva con sé delle sacche". Mauro ha riconosciuto subito una delle sacche: "Era la mia, ed era piena di oggetti. E così ho capito: davanti a me avevo un ladro".

Mauro gli ha urlato e l’ha ‘avvertito’: "Ora chiamo la polizia". Ma il malvivente è rimasto lì per un po’. "Diceva che gli oggetti che aveva erano i suoi, e mi ha pure sfidato. Chiama pure la polizia , ha detto un paio di volte. Quando ha capito che stavamo per chiamarla veramente, è corso a gambe levate".

Mauro non è riuscito a corrergli dietro, perché "ero praticamente in mutande e nel frattempo aveva iniziato a piovere". In giardino ha trovato alcuni degli oggetti che il ladro aveva appena sottratto in casa "tra cui una delle mie chitarre, una Fender Stratocaster: vale alcune migliaia di euro". Il ladro, entrato nell’abitazione dal garage, "ha rubato vari oggetti di valore, come alcuni microfoni e altre apparecchiature per la musica". Salva la chitarra e altri oggetti, grazie all’intervento di Mauro. "Ma il nostro incubo non è finito. La polizia, da noi chiamata, non è venuta, ma nella stessa notte il ladro è ritornato davanti a casa nostra altre due volte, nel tentativo di recuperare gli oggetti rubati che aveva lasciato in giardino". Ieri Mauro è andato a sporgere la denuncia ai carabinieri.

E’ andato a vuoto invece il furto tentato, sempre l’altra notte (intorno alle 4,50) in una lavanderia di via Tripoli. Qui i ladri erano due, ma è scattato l’allarme. Sul posto è accorsa così una pattuglia della Polizia, che ha bloccato e arrestato uno dei due malviventi. E’ un 33enne italiano, processato ieri per direttissima.