L’Eldorado del pieno low cost resta il Titano

A San Marino l’adeguamento con l’Italia, per ragioni tecniche, arriva dopo 3-4 settimane. La differenza è di 30 centesimi al litro

L’Eldorado del pieno low cost resta il Titano

L’Eldorado del pieno low cost resta il Titano

L’Eldorado per gli automobilisti riminesi resta ancora il Monte Titano. Dove, dopo dieci giorni dal ritorno delle ’maledette accise’ sui carburanti, reintrodotte dal governo italiano a partire dal 1° gennaio (tenerle abbassate costava quasi un miliardo di euro ai conti pubblici) i prezzi di benzina e gasolio per il momento sono ancora ’esentati’ dalle accise italiane, che dovranno per convenzione essere ripristinate anche a San Marino. Con i tempi, ovviamente, che deciderà il governo della Repubblica, in autonomia.

Così anche ieri si sono viste, specie negli orari di ingresso e uscita dai luoghi di lavoro, lunghe file alle stazioni di servizio del Titano, soprattutto - ma non solo - in quelle più vicine ai confini di Stato con l’Italia. Tra le altre, la stazione Ip di Gualdicciolo, ’punto di riferimento’ per gli automobilisti di Verucchio, Pietracuta e in generale della Valmarecchia.

"Sì, c’è un bell’afflusso di gente – dicono dalla stazione Ip –, siamo al confine con l’Italia. Un afflusso importante comunque c’è in gran parte dell’anno, non solo adesso". "La gente è schizzata, e i media parlando di continuo del costo dei carburanti gettano benzina sul fuoco – attacca il titolare, Paolo Rossi –. Forse sarebbe meglio parlare d’altro. Si esagera, ci sono anche problemi più gravi".

Ieri all’Ip di Gualdicciolo al self service il gasolio costava 1,540 euro al litro; la benzina 1,470. Al servito invece il prezzo era più alto di circa 0,3 centesimi, sia gasolio che benzina (sul Titano non si vende metano). Ciò a fronte di prezzi che a due passi, cioè nella vicina Rimini, viaggiavano sui 1,802 euro per il self benzina, 1,862 il self gasolio. Invece il servito, mediamente, era 2,027 la benzina, 2,087 il gasolio. Circa due centesimi in più rispetto al self service.

Il gap tra Italia e Titano è intorno ai 30 centesimi al litro che in un ’pieno’ di 50 litri si trasformano in una quindicina di euro.

Fino a quando durerà la pacchia? "Niente accise finché non arriva il decreto di adeguamento – concludono dalla stazione di Gualdicciolo –, potrebbe essere a fine mese, non lo sappiamo". "Per una serie di meccanismo – precisano dalla Faib – sul Titano i prezzo è sempre aggiornato 3-4 settimane dopo rispetto all’Italia". Anche le stazioni di San Marino, come quelle italiane, fissano il prezzo di vendita dei carburanti ogni mattina, dopo aver ricevuto per email la comunicazione della propria compagnia di riferimento.

m.gra.