Rimini, minaccia di morte i familiari. Poi aggredisce il fratello e un agente

Arrestato un uomo di 49 anni, in mattinata, in via Vico, dove i poliziotti erano intervenuti per porre fine a una lite in famiglia

Agenti di polizia

Agenti di polizia

Bologna, 16 giugno 2019 - Arrestato un 49 enne riminese per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per minacce gravi ai familiari. L'uomo, infatti, aveva minacciato di volere uccidere padre, fratello e zio, poi ha cercato di colpire il fratello al volto e, infine, ha provato a colpire con un pugno uno dei poliziotti intervenuti in via Vico, a Rimini, per porre fine a quella lite in famiglia.

I fatti risalgono alle 9.10 di questa mattina quando gli agenti della Polizia sono giunti nell'appartamento del fratello dell'uomo - che aveva già minacciato il padre, il fratello stesso e lo zio - cercando di evitare lo scontro tra i due fratelli e sedare la lite.

Nel tentativo di portare il 49enne in una stanza diversa dell'abitazione, lontano dal fratello, un poliziotto è stato attaccato dall'uomo con spinte e calci: l'agente, schivato un pugno diretto al volto, lo ha immobilizzato e ammanettato per evitare ulteriori sviluppi. L'aggressività dell'uomo era anche determinata dall'assunzione di alcool, ammessa dallo stesso.