Mare e vela diventano strumenti di formazione grazie a un patto di comunità con il terzo settore

Singergia tra amministrazione e un istituto di Morciano per nuovi progetti educativi

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La passione per il mondo della vela e per il mare come strumento di formazione per le nuove generazioni. Costa ed entroterra unite grazie al Patto di Comunità promosso dall’istituto superiore Gobetti – De Gasperi di Morciano di Romagna. Il ’patto’ è stato sottoscritto dalle amministrazioni comunali di Morciano e Montefiore Conca e da diverse associazioni del terzo settore operanti nella Valconca. Obiettivo: mettere in campo delle collaborazioni per lo sviluppo di progetti educativi tramite il coinvolgimento dei giovani. Tra le realtà che hanno accolto l’invito ad aderire, vi è anche il Circolo Nautico di Cattolica, scelto per la propria presenza storica sul territorio e per la capacità di promuovere l’attività sportiva e l’educazione al mare in tutta la comunità della Valconca, legando la propria operatività alle istituzioni e agli altri operatori con l’idea comune di contribuire alla formazione e all’educazione dei giovani sotto l’aspetto scolastico, istituzionale, sociale e sportivo.

"La nostra storia e la nostra esperienza pluridecennale – dice il presidente del Circolo, Daniele Verni – rappresentano senz’altro un valore aggiunto per questo tipo di progetti. Le prime collaborazioni saranno sviluppate attraverso incontri formativi sulle attività sportive del Circolo, così da coinvolgere gli studenti in attività che conoscono poco ma che hanno invece un forte impatto educativo e permetteranno agli studenti di recuperare quella socialità in parte compromessa in questi anni di pandemia. Inoltre, l’attività sportiva ed il contatto con una realtà nuova per molti,com’è il Circolo Nautico, sarà parte di un ampio ventaglio di proposte formative portate avanti da tutte le realtà coinvolte nel Patto".

Luca Pizzagalli