Maxi impianti eolici ai confini con Valmarecchia, comitati all’attacco: "I progetti sono insostenibili, la Regione dica no una volta per tutte"

La Regione Toscana rinviata la conferenza sui maxi impianti eolici 'Badia del Vento' in Valmarecchia. Il progetto contestato da varie istituzioni e associazioni per i potenziali danni ambientali.

"La Regione Toscana ha rinviato a data da destinarsi la conferenza dei servizi per valutare il progetto del maxi impianto eolico ‘Badia del Vento’ che sorgerà ai confini con la Valmarecchia. Che cosa va ancora dimostrato per far sì che il buon senso possa guidare la scelta della Toscana?". Ad attaccare è di nuovo il comitato ‘Appennino sostenibile’, per ribadire che il progetto è "insostenibile" e rischia di causare danni irreparabili in Valmarecchia. "Ci sono state osservazioni e contributi tecnici, che evidenziano l’insostenibilità di impianti eolici di proporzioni enormi sui fragili crinali dell’alta Valmarecchia e Valtiberina. Si sono già espressi contro il progetto la direzione della tutela dell’ambiente della stessa Regione Toscana, la Regione Emilia-Romagna, le province di Rimini e Forlì-Cesena, il ministero ai Beni culturali, le due Soprintendenze coinvolte. Contrari lo sono anche l’Unione dei comuni della Valmarecchia, il Comune di Casteldelci che coinvolge addirittura il ministero all’ambiente, l’ente del parco interregionale Sasso Simone e Simoncello. Lo dicono esperti giuridici, associazioni ambientaliste, la Confcommerci e l’associazione albergatori. Che cosa serve ancora, per dire no ai maxi impianti eolici?".