Medici in ‘prestito’ al Pronto soccorso

Carenza di personale, i camici bianchi di altri reparti garantiranno il funzionamento. Il sindaco ha incontrato la direttrice Caruso

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In carenza di medici fissi, sono cinque quelli ora in pianta stabile, è la collaborazione – le ore di lavoro prestate dai altri camici bianchi in particolare quelli di altri reparti – a garantire il pieno funzionamento del pronto soccorso di Riccione. Se n’è parlato ieri, durante la visita che il sindaco Daniela Angelini ha fatto in ospedale per incontrare i dirigenti delle varie divisioni, a partire appunto dal Pronto soccorso, dove da qui a settembre l’organico dovrebbe contare altri quattrocinque medici. A ingrossare le file sono i codici non urgenti, si cercherà di promuovere una campagna per favorire l’uso appropriato del servizio. Per cominciare, da ottobre, come assicura la prima cittadina, assieme al personale dell’Asl, verranno indette delle pubbliche assemblee, dove i cittadini potranno mettere in evidenza eventuali criticità e dare anche suggerimenti. Come dire, un tavolo extralarge sulla sanità e il benessere che abbraccerà varie tematiche. Accompagnata dal direttore dell’ospedale, Bianca Caruso, l’Angelini ha incontrato i responsabili Rosa Intermite del pronto soccorso e di medicina d’urgenza, Cristina Troiani di medicina Interna, Daniele Grosseto della cardiologia e Andrea Lucchi alla guida della chirurgia generale. Ma presto tornerà in ospedale per incontrare anche chi ieri era in ferie o impegnato con il lavoro.

La sindaca, sollecitata dalla direttrice sul fornire indicazioni relative all’uso del pronto soccorso, ha dato intanto piena disponibilità a tutti per migliorare la funzionalità del Ceccarini. Sulla visita, che ha definito "importante", l’Angelini commenta: "Ho trovato una struttura organizzata al meglio. Nonostante le difficoltà che il pronto soccorso sta attraversando per carenza di personale e per l’aumento esponenziale di utenti d’estate, mi hanno spiegato che c’è molta collaborazione tra i reparti. Non ho trovato quindi una struttura in emergenza. Ho offerto piena collaborazione per informare cittadini e turisti per spiegare quando è opportuno ricorrere al pronto soccorso. Abbiamo concordato sull’idea di partire già da ottobre con appuntamenti informativi rivolti ai riccionesi. Servirà a far conoscere i servizi sanitari e a dire come usufruirne". Si pensa a un ciclo d’incontri su temi importanti relativi alla salute, compreso quello sulla donazione degli organi, ma anche a momenti formativi, legati agli stili di vita, quindi a tema l’alimentazione e dello sport che stanno alla base di una vita sana".

Nives Concolino