"Chiedo scusa per quello che ho fatto. Sono pentito, ma ho agito perché esasperato da una situazione che si trascina da tempo e alla quale non riesco a trovare soluzione". Sono le parole del 51enne arrestato dai carabinieri lunedì scorso dopo essersi introdotto nell’abitazione di sua proprietà usando la mazzetta perchè non è nemmeno in possesso delle chiavi di ingresso all’immobile. "Il mio assistito – spiega l’avvocato Loretta Carlini – è il legittimo proprietario dell’appartamento in questione, ora al centro di una contesa sul piano civilistico. Il cliente si trova a dover sostenere tutti gli oneri derivanti dalla proprietà, senza però percepire alcun canone di locazione, in quanto non è chiaro a quale tipo l’immobile sia attualmente occupato. Si è scusato per il suo comportamento, spiegato di aver agito in quel modo perché frustrato dalla situazione di stallo legato all’immobile".
CronacaMinaccia la zia con una mazzetta:: "Chiedo scusa"