Muore d’infarto due mesi dopo il figlio, Igea Marina in lutto per Romina Magnani

La donna, 52 anni, trovata senza di vita nella villa dove viveva col marito. A novembre era scomparso, a soli 33 anni, Luca

Romina Magnani insieme al figlio Luca Ioli

Romina Magnani insieme al figlio Luca Ioli

Igea Marino (Rimini), 22 marzo 2019 - E' morta per arresto cardiaco, a soli 52 anni. Quando le ambulanze sono arrivate alla villa di via Sirtori a Igea Marina dove abitava con il marito, Roberto Ioli, Romina Magnani, 52 anni, era già deceduta da qualche ora. «Romina è morta di crepacuore, per il dolore della morte del suo Luca», affermano choccati alcuni conoscenti. Luca Ioli era un bel ragazzo di 33 anni, morto tragicamente il 25 novembre 2018. Nato il 23 luglio 1985, Luca era un ragazzo aperto e cordiale, aveva giocato a calcio nelle giovanili del Bellaria, una via crucis di infortuni e interventi al ginocchio, e adorava suonare la chitarra e cantare.

«Arrivederci cara Romina Magnani, riabbraccia Luca da parte mia, grazie davvero per quello che sei stata! Ti voglio bene», scrive sulla pagina Facebook un’amica, Valentina Lucchese. «Non ci volevo credere invece è vero – il post di Angela Calderoni –. Cara Romina ora che sei con Luca finalmente in pace vegliate su Roberto». La pagina personale di Romina è tutta all’insegna del ricordo del’amatissimo figlio. «Si dice che quando vedi una farfalla c’è qualcuno in cielo che sta pensando a te – recita un altro post –, alza gli occhi al cielo e ricorda che ti protegge da lassù».

Tante le immagini che ritraggono angeli: «Mi manca moltissimo il mio adorato figlio Luca!», scriveva Romina, con l’emoticon di un viso piangente. «Non ci si abitua all’assenza delle persone che si amano. Si impara a sopravvivere, ma è un’altra cosa», le scriveva un’amica lo scorso 12 febbraio. Il ringraziamento per un pensiero di un’altra amica: «Grazie di cuore cara Angela. Anche se la nostra fede ci incoraggia a non disperare per i nostri cari già partiti da questa vita, per me riesce molto difficile ora vivere».

«Spesso tornava a Cesena, la sua città d’origine – ricorda una conoscente – per stare vicino al nipotino, che aveva perso la mamma, sorella di Romina». «Non ha retto al dolore – commenta don Marco Foschi, parroco di Igea centro, che conosceva la famiglia, anche se formalmente la villa era nella zona della parrocchia di Bordonchio –, povera Romina, un’altra tragedia. Ultimamente si era avvicinata all’associazione della Divina Provvidenza, di padre Angelo, a Frascati».

«Da quando si svegliava a quando andava a dormire Romina non riusciva a trovare un istante di tregua; ora è tornata con suo figlio», si commuove un’amica, raggiunta al telefono. Romina Magnani era nata il 31 ottobre 1966. Da fissare la data dei funerali.