Nel duomo di Urbino l’ultimo saluto a Diana Sorini. Sull’altare il ricordo commosso degli studenti

Una folla commossa si è riunita al Duomo di Urbino per l'addio a Diana Sorini, docente di progettazione deceduta in un incidente. Emozione e dolore palpabili.

Nel duomo di Urbino l’ultimo saluto a Diana Sorini. Sull’altare il ricordo commosso degli studenti

Nel duomo di Urbino l’ultimo saluto a Diana Sorini. Sull’altare il ricordo commosso degli studenti

Una incalcolabile e commossa folla di persone ieri pomeriggio si è radunata nel duomo di Urbino per l’ultimo saluto a Diana Sorini, docente di progettazione nelle discipline grafiche e discipline multimediali del liceo artistico Volta Fellini di Riccione, deceduta martedì nel terribile incidente stradale avvenuto tra Cappone e Capponello di Vallefoglia, nel tornare da scuola nella sua Urbino. Tantissimi sono rimasti in piedi. Attorno al marito Enzo, ai figli Andrea e Silvia, al fratello Laerte, docente universitario, e a tutti gli altri parenti si sono stretti amici, conoscenti, colleghi e studenti di ieri e di oggi, giunti dalle province di Pesaro-Urbino e di Rimini, tanti i riccionesi. Indescrivibile la commozione e il dolore. "Avrei voluto averla come prof – ha esclamato nell’omelia il parroco –. Tutto quello che Diana ha fatto in vita non deve andare perso. Ora ai suoi allievi il compito di mantenere viva la sua memoria, anche in futuro, come avrebbe voluto lei". Toccante il momento in cui la vicepreside dell’Artistico di Riccione, Simona Andruccioli, è salita sull’altare con una trentina di alunni delle tre classi della collega deceduta. Ha detto: "A scuola c’è stato un prima Diana e un dopo Diana". Tomas, uno degli studenti, ha ribadito: "Per noi è stata più di una prof". A fine celebrazione, sul sagrato della Duomo, il marito Enzo rivolto alla folla e distrutto dal dolore, ha fatto echeggiare il suo immenso "grazie".

Nives Concolino