"Numeri raddoppiati, è un bel segnale"

La soddisfazione del segretario del Sap, Roberto Mazzini: "C’era la necessità di rivedere gli invii di personale anche a Riccione"

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"I rinforzi arriveranno, il doppio dello scorso anno, il segnale di attenzione che ci attendavamo è arrivato". Esprime soddisfazione Roberto Mazzini, segretario provinciale del Sap (Sindacato autonomo di polizia), per le 285 unità di personale aggiuntive che sbarcheranno in Riviera a partire da luglio. "La stagione estiva è alle porte, si inizia a parlare di sicurezza del territorio. Il Sap ha iniziato da tempo a sensibilizzare la politica e l’amministrazione della pubblica sicurezza sulle grandi difficoltà patite dall’apparato della sicurezza e quindi da tutto il territorio, negli anni passati, sulla necessità di rivedere gli invii di personale e soprattutto l’apertura dei punti di appoggio a Bellaria e Riccione. Grande l’impegno dei Questori al fine di far recepire le gravose necessità e proficuo il lavoro delle ultime settimane del questore Lavezzaro ai primi accenni di difficoltà sul territorio".

Le buone notizie non riguardano solo Rimini, ma anche i Comuni limitrofi. "Saranno 75 gli operatori destinati al rinforzo della Questura e per le esigenze di Bellaria e Riccione – prosegue Mazzini – inoltre sono previste altre 8 unità tra Polizia ferroviaria e Polizia stradale. Arriveranno nella prima quindicina di luglio e si tratterranno fino a fine agosto". Per il Sap, tuttavia, è importante non abbassare la guardia. "Continueremo a sensibilizzare l’opinione pubblica al fine di allungare il periodo di permanenza degli operatori di rinforzo e confidando in una definitiva nuova valutazione delle necessità di questo stupendo territorio votato al turismo continueremo a chiedere per gli anni a venire un graduale aumento del personale".

Accanto alle forze dell’ordine, in Provincia di Rimini ques’estate opererà anche un piccolo esercito di steward, guardie giurate, bodyguard e addetti alla sicurezza ingaggiati dai Comuni e dai privati. Riflettori puntati in particolar modo sulle spiagge, che durante la notte si trasformano spesso in ‘terra di conquista’ per i giovani malviventi. Ecco allora che a partire da quest’anno il Consorzio Operatori Balneari di Rimini assicurerà, in via sperimentale, un servizio di vigilanza notturna sull’arenile, dalle 23 alle 6, con guardie giurate che presidieranno in litorale a bordo di quad. Senza dimenticare, infine, gli ‘street tutor’, che verranno impiegati dal Comune di Rimini per vigilare su locali e luoghi di ritrovo dei più giovani.