Nuove tecnologie all’ospedale di Stato: "Avviata l’attività di chirurgia robotica"

Lo annuncia il Segretario. Ciavatta in Commissione. Sotto la lente anche il Cot. e la carenza di medici

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I risultati dei primi mesi di attività della Centrale operativa territoriale e lo sviluppo della telemedicina, i problemi legati al reperimento di medici e infermieri, la ‘partenza’ del robot chirurgico e i nuovi accordi di collaborazione siglati tra Iss e Regioni italiane sono alcuni temi emersi nei riferimenti del segretario di Stato alla Sanità e dei membri del Comitato esecutivo dell’Iss nel corso dell’audizione in Commissione Sanità. "In una prospettiva decennale di estrema carenza di medici e infermieri, ci siamo posti come sanità – ha detto in Commissione il segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta – un altro interrogativo: come far sì che un medico, potendo decidere dove collocarsi, scelga proprio l’ospedale di San Marino? La risposta a questa domanda è determinante se si vuole affrontare il problema e non fermarsi alla mera volontà di creare panico". E sulla chirurgia robotica. "A livello tecnologico, indispensabile per garantire i massimi standard di intervento per i pazienti nonché per trattenere i professionisti sanitari, si segnala l’acquisto del robot chirurgico da vinci. Al convegno del 5 luglio scorso, cinque chirurghi di elevatissimo spessore hanno aderito al progetto di robotica di San Marino. Nei giorni scorsi si è avviata l’attività di chirurgia robotica".