"Ogni associazione è utile per affrontare la decisione"

La senatrice Spinelli difende l'emendamento critico sul coinvolgimento delle associazioni nel sostegno alla donna in difficoltà, sottolineando il rispetto della legge sull'aborto e la necessità di tutelare la vita e la donna.

"Ogni associazione è utile per affrontare la decisione"

"Ogni associazione è utile per affrontare la decisione"

"Le associazioni servono a dare un supporto alla donna in un momento difficile. Non ne faccio una distinzione tra associazioni. C’è una legge, chiara, che va fatta rispettare". La senatrice di Fratelli d’Italia, Domenica Spinelli, difende l’operato del governo ed anche l’emendamento criticato dalle opposizioni.

Senatrice Spinelli, cosa non la convince?

"Ritengo quelle della sinistra semplici fake news sull’argomento. L’emendamento non parla di associazioni pro vita. Inoltre come ha già detto Giorgia Meloni la legge 194 sull’aborto non si tocca. L’ha detto la premier che è anche donna e mamma. L’emendamento tanto contestato non fa altro che sottolineare un passato della legge relativo al coinvolgimento delle associazioni del terzo settore".

Non può essere visto come un modo per far entrare anche le associazioni pro vita?

"Potrebbe entrarci, per esempio, anche la Cgil. Io penso che le critiche arrivino da chi si oppone a determinate associazioni, tutto qui. E penso che dobbiamo investire per la tutela della vita e della donna".

C’è un consultorio anche a Coriano: come funziona?

"Nei dieci anni da sindaca non ho mai avuto segnalazioni di inefficienze. Il terzo settore è importante per le competenze che ha. Poi, come detto, è la legge a definire i criteri. Dare la possibilità a tutte le associazioni di essere coinvolte in questo percorso non è nulla di nuovo".

Oggi non è così?

"Alla donna va data un’informazione totale. Questo ritengo sia un diritto. L’informazione deve essere complessiva e corretta, non deve orientare, ma dare strumenti per poter prendere una decisione, e anche per essere supportata dopo la decisione presa. Una donna può anche decidere di tenere un figlio. Quella della sinistra è una polemica sul nulla. L’attenzione alla donna c’è, e la legge non verrà cambiata".

a.ol.