Parcheggi a Rimini, Sadegholvaad promette: "Li faremo"

Il bilancio del sindaco: "Stagione estiva positiva con tanti turisti Mare Adriatico pulito, sgradevole la pubblicità negativa alla Riviera"

Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini

Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini

Rimini, 15 agosto 2022 - La Rimini di oggi si mostra ai turisti "bella e rinnovata". Quella di domani sarà "ancora migliore, perché il processo di cambiamento avviato negli ultimi anni va avanti". Il sindaco Jamil Sadegholvaad guarda al futuro. Alle sfide – molteplici – che attendono Rimini.

Sindaco, che Ferragosto è per la città?

"Un Ferragosto di soddisfazione per tutta la Riviera, piena di turisti. Ferragosto è una tappa importante di una stagione che è partita presto, a Pasqua, ed è proseguita con gli Alpini, con Rimini Wellness fino ad arrivare all’estate vera e propria. Nel 2020 il turismo italiano aveva perso 8 presenze su 10, oggi abbiamo recuperato il gap. Siamo tornati ai livelli pre-pandemia".

E non mancano gli stranieri.

"Una bellissima sorpresa. In primavera eravamo preoccupati perché la guerra ha neutralizzato uno dei nostri mercati di riferimento, quello russo. Un’assenza ampiamente compensata dai turisti tedeschi, svizzeri, austriaci e francesi".

Le polemiche sullo stato di salute del mare Adriatico hanno inciso negativamente?

"Credo di no. L’episodio mi ha lasciato tanta amarezza perché la pubblicità negativa fatta alla nostra Riviera è stata sgradevole. Siamo consapevoli del lavoro che viene svolto per tutelare il nostro mare, che è pulito e continuamente monitorato, anche Goletta verde di recente ha cerificato la qualità complessiva delle nostre acque"

Qualcuno ha sbagliato, allora?

"Non sono uno scienziato, non lo so. Dico solo che l’episodio è stato talmente anomalo che la Regione ha deciso di creare un gruppo di lavoro per approfondire quanto accaduto".

Come sarà la Rimini del domani?

"La città è cambiata in meglio. Diverse opere infrastrutturali stanno andando avanti e renderanno Rimini più bella e accogliente per residenti e turisti. Abbiamo un lungomare rinnovato, più vivibile, e un centro storico preso d’assalto da turisti che hanno scoperto una parte importante della città che magari prima non conoscevano".

Poi ci sono gli interventi finanziati col Pnrr.

"Abbiamo intercettato 20 milioni per il Parco del mare di Rimini Sud e 49 per la prosecuzione del Metromare verso la Fiera, candidando tante scuole e impianti sportivi: interventi fondamentali".

Non sono mancate lamentele per la carenza di parcheggi in zona mare.

"Sotto quest’aspetto c’è da migliorare e lo sappiamo. Ma in tanti hanno compreso la bontà del lavoro svolto per la riqualificazione del lungomare, che va nella direzione giusta. Costruiremo il parcheggio interrato in piazza Marvelli. E abbiamo realizzato parcheggi per motorini: altri arriveranno".

A settembre ci sono le elezioni politiche, nel centrosinistra si fanno i nomi di Andrea Gnassi e di Emma Petitti. Come vedrebbe il suo predecessore a Roma?

"Andrea è riconosciuto in modo trasversale come persona del fare. Ama il proprio territorio e, se venisse eletto in Parlamento, darebbe una grossa mano a migliorarlo".

A livello locale, il centrosinistra ha ripreso Cattolica e Riccione e ora ha in mano tutti i comuni costieri a parte Bellaria. Cosa cambia, in concreto?

"A inizio estate abbiamo scattato insieme una foto dal grande valore simbolico per dare il benvenuto alla stagione. Bisogna lavorare di comune accordo al di là delle bandierine di appartenzenza. Con Giorgetti, che è espressione del centrodestra, si lavora bene nell’interesse del territorio. Finalmente anche con Riccione e Cattolica ci sono le condizioni per fare altrettanto. In alcune questioni sovracomunali, come i trasporti, l’aeroporto e la sanità, è fondamentale fare un gioco di squadra".