Per la fornitura di farmaci e vaccini il Titano ‘entra’ nell’Ue

Il Parlamento europeo ieri ha approvato il Regolamento relativo alle gravi minacce sanitarie a carattere transfrontaliero includendo San Marino tra i Paesi che potranno partecipare alla procedura di appalto congiunto delle contromisure mediche dell’Unione europea. La nuova normativa prevede varie misure per rafforzare la preparazione, la sorveglianza, la valutazione dei rischi, l’allarme rapido e le risposte da parte dell’Ue e degli Stati membri in caso di minacce per la salute a carattere transfrontaliero. Attraverso questo Regolamento, "ora anche San Marino, insieme ad Andorra, Monaco e Città del Vaticano – spiegano dalla segreteria di Stato agli Esteri – potranno partecipare all’approvvigionamento congiunto delle contromisure mediche dell’Ue, quali medicinali, dispositivi medici, o altri beni o servizi per la preparazione e la risposta a una grave minaccia sanitaria transfrontaliera. Ciò consentirà di garantire un elevato livello di protezione della salute anche nei Paesi i cui confini ricadono interamente all’interno dell’Unione europea".