Premiato Mattia Zaccagni: è il "bellariese dell’anno"

Il riconoscimento conferito al calciatore della Lazio. Il sindaco Giorgetti: "Non è un campione solo in campo, ma anche nella vita: aiuta tante persone".

Premiato Mattia Zaccagni:  è il "bellariese dell’anno"

Premiato Mattia Zaccagni: è il "bellariese dell’anno"

Il premio Panzini 2023 va a Mattia Zaccagni. Il calciatore succede così a Francesco Aquila, vincitore di Masterchef, a cui era stato assegnato il riconoscimento l’anno scorso. Cresciuto calcisticamente nel Bellaria, esploso nel Verona e incoronato tra i top player nella Lazio di Sarri, Zaccagni è il primo bellariese ad aver esordito in nazionale, nel 2022. Un anno che lo ha visto anche diventare babbo. Il riconoscimento gli è stato consegnato sabato sera, in un Palacongressi quasi gremito, con oltre 650 presenti, con nutrita schiera di rappresentanti istituzionali, tra cui i parlamentari Jacopo Morrone e Rosaria Tassinari.

"Un’edizione straordinaria questa del decennale del premio – ha detto il sindaco Filippo Giorgetti – vissuta con grande senso di identità e comunità. Quello dato a Zaccagni è il premio a un ragazzo straordinario, che per quanti successi abbia ottenuto sui campi di calcio non dimentica le sue radici, la sua famiglia e la sua comunità. Mattia fa spesso donazioni a chi è in difficoltà, persone e famiglie bisognose, e gesti di vicinanza a chi è in difficoltà". Il premio Bellaria Igea Marina e la sua storia è andato invece ad Arnaldo Valentini, figura rilevante del turismo, storico presidente e tra i cofondatori della cooperativa bagnini, già consigliere comunale, tra i fondatori di Verdeblu, presidente di Prom 2000. Il premio Bellaria Igea Marina nel mondo alla ditta Sipo, azienda agricola specializzata in prodotti ortofrutticoli: una realtà diventata internazionale, sbarcata anche a Londra, nel Nord Europa e a Dubai. Il premio Bellaria Igea Marina e il futuro al velista Gabriele Rubinetti. Nel suo palmares la Rolex Swan Cup di Porto Cervo, un terzo posto assoluto alla Barcolana e un terzo posto e primo di classe all’ultima Velexiana, a Venezia.

Mario Gradara