Aveva preso di mira una delle barche ormeggiate nella darsena di Cattolica e aveva pensato bene di salire a bordo per ripulirla. Non aveva però fatto i conti con le guardie giurate che presidiano la zona del porto della Regina e con i carabinieri della tenenza di Cattolica. In manette è così finito un 50enne residente nel circondario, accusato del furto di diversi oggetti appartenenti al proprietario dell’imbarcazione. Ieri mattina l’uomo, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, è comparso davanti al giudice del tribunale di Rimini per la direttissima.
Tutto comincia nella notte tra lunedì e martedì, quando i vigilantes che stanno prestando servizio nell’area della darsena notano un individuo che, con fare sospetto, si sta allontanando a passo svelto da un natante ormeggiato. Le guardie giurate decidono di intervenire, mentre parte anche una segnalazione ai carabinieri della tenenza della Regina, che immediatamente si precipitano sul posto. I militari intercettano e fermano il ladro. Quest’ultimo ha ancora addosso la refurtiva: una giacca, un trapano e altro materiale per le riparazioni, appena trafugato dalla barca. Il valore della refurtiva, nel complesso, è di circa mille euro. Colto in flagranza, per lui scattano così le manette. In passato la zona della darsena era già finita nel mirino dei ladri, che avevano messo a segno furti tanto sulle barche ormeggiate quanto in bar e ristoranti, anche se nel corso dell’estate che ormai sta per concludersi non si sono registrati episodi particolari. La darsena continuerà, anche nei prossimi fine settimana, ad essere monitorata con attenzione dalle forze dell’ordine e in particolar modo dai carabinieri. Lo stesso vale anche per altri punti ‘caldi’ della Regina, come la zona dei quattro bar e il lungomare. Un’estate, quella 2022, tutto sommato tranquilla dal punto di vista della sicurezza, tanto a Cattolica quanto negli altri Comuni della Valconca.