REDAZIONE RIMINI

‘Salotto’ bello di sera con shopping ed eventi

L’amministrazione punta a creare un vero e proprio distretto del commercio: dalla primavera aperture straordinarie dei negozi .

Daniela Angelini, sindaca di Riccione

Daniela Angelini, sindaca di Riccione

Con l’intento di promuovere lo shopping, rivitalizzando il settore commerciale, parte ‘Riccione shopping district’, progetto che si avvale di un contributo di 80mila euro. La Regione ha infatti accettato la candidatura presentata tramite la Provincia di Rimini lo scorso luglio dal Comune di Riccione che, in collaborazione con i comitati d’area, nelle primavere del 2025 e del 2026, di venerdì, prevede delle aperture serali dei negozi fino alle 22.30. Alla base dell’iniziativa, proposta come "esperienza immersiva tra vendite promozionali, moda, gastronomia", eventi, sostenibilità e il rilancio delle attività a partire da tutti gli assi commerciali del centro. Si va dai viali Ceccarini, Dante e Gramsci, al Tasso e al San Martino, passando per corso Fratelli Cervi, a Riccione Paese, fino ad altre aree della città, compreso le più periferiche. Come annunciano gli amministratori comunali, per incentivare lo shopping, in concomitanza di queste serate verranno organizzate delle iniziative di intrattenimento, micro eventi e vari tipi di spettacoli, nonché vendite promozionali, pubblicizzate attraverso campagne di comunicazione digitali e offline. Il progetto prevede anche l’analisi dei dati per valutare l’impatto sulle vendite, sulla partecipazione agli eventi e sull’efficacia dell’uso dei mezzi sostenibili che faranno da cornice alle manifestazioni.

Spazio anche alla sostenibilità. Per agevolare gli spostamenti da un’area all’altra della città, verrà messo a disposizione dei partecipanti il trenino elettrico e sarà promosso l’uso della bicicletta e delle piste ciclabili. Si respirerà insomma aria di festa, un po’ come succede a Rimini con l’estiva Shopping Night che richiama residenti e turisti. Un particolare: il contributo regionale per ‘Riccione shopping district’ sarà erogato fino a un massimo dell’80 per cento della spesa ammissibile, da sostenere tra il primo gennaio 2025 e il 30 giugno 2026. Il limite massimo di spesa ammissibile è di 80 mila euro, il minimo 40 mila. Almeno il 50 per cento delle attività dovrà essere realizzato entro il prossimo anno. Mostra soddisfazione la sindaca Daniela Angelini: "Il progetto – commenta – intende stimolare il commercio locale con azioni volte a interpretare le nuove esigenze dei consumatori, a trasformare le criticità in opportunità, offrendo un’esperienza unica per il visitatore che solo Riccione può regalare, dove lo shopping si trasforma in un percorso integrato, combinando moda, cultura, intrattenimento e gastronomia". In sintesi s’intende riposizionare Riccione sul mercato come "destinazione innovativa e sostenibile rinnovandone l’immagine di meta dello shopping e icona di stili e tendenze, così diffusa negli anni ’80 e ’90".

Nives Concolino