E’ diventata, negli anni, uno dei simboli di Rimini. E vedere ieri gli operai al lavoro, per montarla, è uno dei segni del graduale ritorno alla normalità di questa stagione in cui dovremo convivere con il virus. La ruota panoramica è finalmente tornata al porto. I camion sono arrivati ieri mattina di buon’ora, e una volta scaricati tutti i pezzi gli operai hanno subito iniziato ad assemblarla. Già tra oggi e domani saranno ultimati i lavori di installazione della ruota, poi serviranno ancora un paio di giorni per completare l’area e mettere tutta la cartellonistica necessaria, in particolare quella prevista dalle misure anti-contagio. "Noi contiamo di riuscire a partire per domenica, per poter così già far salire i riminesi e i primi turisti della stagione durante il ponte del 2 giugno – spiega Massimo De Carlo, il gestore dell’attrazione – Per quanto riguarda le disposizioni anti-contagio, la ruota panoramica rientra tra gli spettacoli viaggianti, pertanto ci atterremo scrupolosamente al protocollo già indicato dalla Regione a riguardo".
I clienti in fila per salire sull’attrazione dovranno mantenere la distanza di un metro. Sulle cabine (ognuna ha 6 posti, per un totale di 168) saliranno solo famiglie e persone ‘congiunte’ tra loro, come ad esempio coppie o amici che condividono la stessa stanza di hotel. "In realtà già nelle scorse estati – ricorda De Carlo – avevamo quest’attenzione. Non riempivamo ogni cabina, se non in caso di famiglie o gruppi organizzati da sei. Quest’anno ne avremo ancora di più". La ruota panoramica di Rimini è una delle più grandi in Europa, con i suoi 55 metri d’altezza. E’ visibile a parecchi chilometri di distanza, grazie anche alle luci che la fanno brillare. Nell’ultimo inverno, come accade già da alcuni anni, De Carlo ha portato la sua attrazione a Salerno.